Balotelli: “Il Barça è grande. Sono qui per lo scudetto”
S'è preso il Milan, vuole lo scudetto e la Champions. Quella, almeno per ora, potrà vederla solo in tv o allo stadio da spettatore. Diavolo d'un Balotelli: 5 gol in campionato – l'ultimo nell'anticipo contro il Genoa – e terzo posto (quasi secondo) in campionato. "Da gennaio a giugno il mio obiettivo è il campionato, arrivare sempre primo. Poi se arriviamo secondi o terzi va bene, ma io punto ad arrivare primo". Intanto, prova a recuperare in fretta la forma migliore e a guarire dal colpo rimediato nel derby contro l'Inter. "Sto bene però ho preso questa botta alla gamba e non sono ancora al 100% – aggiunge Balotelli tornando sul match di ieri -. Sono entrato a freddo e ho preso una nuova botta sulla gamba. Ho una settimana per riprendermi e pensare al Palermo. Poi dopo i massaggi negli spogliatoi mi sono ripreso".
Al Milan non sembra arrivato in corsa: l'affiatamento con la squadra è buono. E, da buon rossonero, ha un cruccio particolare.
In Inghilterra non giocavo. Ho ancora dei rimpianti per il derby e per le occasioni mancate contro l'Inter, peccato non aver fatto gol.
Con il Barcellona non ci sarà e c'è il rischio che dia forfait anche Pazzini, infortunatosi nella partita di Genova.
Faccio il tifo affinché il Pazzo faccia gol. E' un grande attaccante ed è uno che sa segnare. Un giocatore come Pazzini merita di fare gol e di giocare. La partita con il Barcellona è una di quelle dove non hai bisogno di caricarti e spero che i miei compagni facciano una buona partita. O anche se dovessero giocar male, spero che passino comunque il turno. Io non posso giocare in Champions e posso solo stare vicino alla squadra.
Barcellona in crisi? Niente affatto.
Loro sono i giocatori più forti del mondo, avranno visto la partita di Milano dove hanno giocato male e vorranno rifarsi. Ormai appena uno non fa gol o non vince si dice che è in declino. Può avere avuto un calo come squadra ma, ripeto, restano i più forti del mondo.
