Atalanta, Gasperini si chiama fuori dalla corsa Champions: “E’ troppo per noi”
Dopo la sconfitta con il Milan, per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini è arrivato anche il ko di Torino. Un pesante doppio colpo, che in 180 minuti ha ridimensionato le ambizioni europee della squadra bergamasca: ora a – 7 punti dal quarto posto. Al termine della sfida contro i granata, il tecnico della Dea ha analizzato in maniera lucida l'ennesimo passo falso e allontanato quello che il presidente Percassi aveva chiamato il grande sogno.
"A volte nel calcio ci sono questi periodi, e adesso abbiamo anche noi qualche difficoltà – ha spiegato il tecnico a Sky Sport – Di solito siamo più lucidi, questa è stata la prima gara dopo molte in cui non abbiamo segnato, pur creando i presupposti. Il quarto posto? Roma, Milan e Lazio sono in grado di fare filotti incredibili ed è difficile che si possa rimontare".
Gasperini attende la Coppa Italia
"I valori nell’arco del campionato vengono fuori e queste squadre sono destinate ad allungarsi – ha aggiunto Gasperini – I nostri avversari ora sono Torino, Sampdoria e Fiorentina. La zona Champions è esagerata per noi, non ne abbiamo mai parlato. Il nostro obiettivo è l’Europa League. Ora abbiamo una gara molto importante mercoledì. La semifinale per noi è importante, poi avremo tempo per dire la nostra in campionato".
Prima di pensare al match della 26esima di Serie A contro la Fiorentina, la formazione di Gasperini sarà impegnata al "Franchi" di Firenze sempre con i viola per la semifinale d'andata di Coppa Italia: un duplice impegno che potrebbe garantire alla Dea una finale inaspettata: "Puntiamo molto sulla gara di mercoledì – ha concluso Gasperini – poi avremo due mesi prima del ritorno (in programma il 24/4, ndr) in cui torneremo sicuramente a fare bene in campionato. Peccato non aver fatto risultato a Torino perché c'erano le condizioni, ma la strada è ancora lunga e sapremo rifarci".