Argentina, Tata Martino snobba Messi: “Forti anche senza di lui”

Prima Ecuador e poi Paraguay. Quanto vale l'Argentina vice campione del Mondo senza il suo giocatore più forte e rappresentativo? Ce lo diranno i due appuntamenti di Buenos Aires e di Asuncion, dove l'Argentina del ct Tata Martino sarà chiamata a conquistare punti importanti in vista del Mondiale 2018. Proprio il tecnico albiceleste, in un'intervista rilasciata a "Diario Olè" ha parlato dell'assenza di Leo Messi e degli altri giocatori convocati (e non) in vista della doppia sfida di qualificazione mondiale: "Anche senza Messi, per noi non dovrà cambiare nulla – ha spiegato l'ex allenatore blaugrana – La cosa assurda è che se perderemo diranno che è stato perché mancava, in caso di nostra vittoria invece la mancanza di Leo farà passare un po' in secondo piano il risultato. Messi può risolvere le partite in ogni momento, ma per noi la sua assenza non deve significare nulla". Per le gare contro Ecuador e Paraguay, dunque, via libera all'Apache ex Juventus: l'uomo in più di Tata Martino. "Carlitos Tevez può giocare da nove anche se è molto tempo che non lo fa – si è affrettato a dire il ct argentino – Può ricoprire qualsiasi ruolo in attacco e su di lui ci sono molte aspettative".
Higuain e Icardi – Archiviato il discorso Messi e analizzato il ritorno di Tevez con la maglia albiceleste, Tata Martino ha poi voluto spiegare il motivo dell'assenza di due grandi bomber argentini che giocano in Italia: "Higuain a casa? Per il momento ho deciso così – taglia corto il tecnico – Per quanto riguarda Icardi, invece, lo sto seguendo e mi ricorda Luis Suarez. In questo momento sta bene e vedo che è anche meno presente sui social". L'ultima "dedica" del commissario tecnico argentino è per Paulo Dybala: "Ha un potenziale enorme e ha già dimostrato di poterlo mettere in campo anche con la Juventus, che è come se giocasse con il Boca o il River. Devo continuare su questa strada e affermarsi. E' un ragazzo molto premuroso e ha la testa a posto. Quando quella funziona, ci sono molte più possibilità di successo".