Argentina, Maradona fermato dalla polizia a Buenos Aires
La lunga battaglia tra Diego Armando Maradona e Rocio Oliva non accenna a fermarsi. Dopo la fine della loro relazione nel dicembre scorso, l'ex compagna del tecnico argentino dei Dorados de Sinaloa ha infatti sporto denuncia: una decisione che ha causato a Maradona uno spiacevole "fuori programma" all’aeroporto Ezeiza di Buenos Aires. Subito dopo essere atterrato con un volo proveniente dal Messico, Maradona è stato infatti fermato dalla polizia e trattenuto in seguito alla denuncia presentata dall’ex compagna.
Il motivo del fermo
Accompagnato dal suo avvocato, Matìas Morla, l'ex capitano del Napoli è così rimasto per qualche minuto nello spazio aeroportuale dove si trovano gli uffici della polizia, prima di essere ascoltato dalle forze dell'ordine. Il motivo del fermo, come rivelato dai media argentini, sarebbe da ricercare nella notifica da parte delle autorità della prossima udienza del 13 giugno con la sua ex compagna. Il tutto sarebbe durato poco meno di mezz’ora, prima del rilascio dell’ex fuoriclasse della nazionale argentina e dell'immancabile selfie di Diego con il suo avvocato.
Le parole di Maradona
"Rocio reclama la metà di quanto ho guadagnato allenando in questi anni a Dubai e in Messico – spiegò Maradona nello scorso gennaio – Pretende un risarcimento economico perché, per seguirmi all'estero, dice che ha dovuto lasciare l'Argentina e anche la sua carriera da calciatrice. Se si è comportata in modo ingiusto? Questo lo decideranno i giudici, è tutto nelle mani degli avvocati. L'amore con Rocio è morto e ora lei mi è completamente indifferente. Non sono mai stato un violento, ma Rocio era così insopportabile e si è comportata così male che le avrei staccato la testa".