Anche Totti sostiene il calcio femminile: “Siamo tutti una grande famiglia”

Anche il capitano della Roma si è espresso sul suo blog ufficiale in merito a quanto sta accadendo negli ultimi giorni, con il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli, finito al centro di uno scandalo. Belloli, infatti, avrebbe etichettato le calciatrici donne come «quattro lesbiche» durante una riunione di dipartimento che ha scatenato lo stupore e l'indignazione generale.

Francesco Totti si è schierato apertamente a difesa del calcio femminile e la voce di Totti va ad aggiungersi a quella delle tante altre persone che si sono spese in questi giorni contro le frasi di Belloli. Il movimento sta vivendo un periodo difficile considerando anche che le azzurre potranno solamente guardare da casa il prossimo Mondiale canadese, in programma per giugno, non essendo riuscite a qualificarsi.  "Facciamo tutti parte di una sola famiglia, quella del calcio: il gioco più bello del mondo lo sport appartiene a tutti: uomini, donne, bambini e soprattutto ai diversamente abili. Il calcio è il motore dello sport italiano e il rispetto da attribuire al calcio femminile deve essere pari a quello che portiamo nei confronti di quello maschile, perché facciamo parte tutti della stessa famiglia, quella dello sport più bello del mondo". Messaggio che è stato apprezzato da Patrizia Panico, centravanti del Verona e della nazionale e tifosa laziale: "Un campione vero si vede da questi gesti, fuori dal campo. Dico grazie a Totti, a nome di tutte le calciatrici la fede calcistica ci divide, la passione per il calcio ci unisce"

Il consiglio direttivo della Lega dilettanti che si è tenuto  a piazzale Flaminio non ha sfiduciato però il presidente. Soltanto due membri (Fabrizio Tonelli e Alberto Manbelli, ex vicario di Tavecchio) avrebbero attaccato con decisione il presidente. Belloli quindi per ora resiste, la decisione è slittata: ma domani c'è un consiglio di presidenza della Lega Dilettanti e lì potrebbe (dovrebbe) cadere. Almeno secondo il consigliere federale Salvatore Colonna: "Se non avrà più l'appoggio politico come farà a governare? Per me si deve dimettere ma vediamo domani".