Ancelotti: “Meret non tocca Cristiano Ronaldo, perché l’arbitro non ha usato il Var?”
Cosa pensa Carlo Ancelotti dell'espulsione di Meret in Napoli-Juventus? L'allenatore al termine del big match vinto dai bianconeri, ha definito "controverso" l'episodio arbitrale che nel primo tempo ha messo in salita la gara della formazione azzurra. Tanti i dubbi del tecnico che ha sottolineato il mancato contatto tra Ronaldo e il suo portiere, chiedendo il perché del mancato ricorso al Var del direttore di gara Rocchi.
Ancelotti e l'espulsione di Meret, perché l'arbitro non ha usato il Var
Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky ha analizzato Napoli-Juventus, partendo ovviamente dall'episodio arbitrale più discusso, ovvero l'espulsione di Meret nella fase iniziale della partita. Tante le perplessità di Carletto sul rosso diretto al suo estremo difensore per un fallo da ultimo uomo di Cristiano Ronaldo: "Episodio molto controverso quello tra Meret e Ronaldo. Sicuramente non l'ha preso. Poi è vero che ci possa essere il tentativo di fallo da parte del mio portiere. Secondo me, visto che c'è il VAR, l'arbitro dovrebbe andare a rivedere. Non è così chiaro, ci sono tante variabili, ad esempio la posizione di Allan. Non è detto che sia ultimo uomo a prescindere".
L'errore di Zielinski in occasione della punizione di Pjanic
Carlo Ancelotti ha comunque sottolineato il peso specifico dell'episodio, evidenziando anche le colpe del Napoli, rivelando un retroscena relativo alla punizione poi segnata da Miralem Pjanic. Errore di Zielinski: "La questione ha indirizzato la partita, poi ci siamo trovati al di sotto per 2-0. Sicuramente abbiamo sbagliato a posizionare la barriera sullo 0-1, Zielinski non è saltato, e pensare che doveva andarci Milik lì al suo posto".
Carlo Ancelotti non ha rimpianti per la stagione del Napoli
Sono 16 i punti di distacco dalla Juventus per il Napoli. Carlo Ancelotti ha qualche rimpianto per la stagione degli azzurri: "Non ho rimpianti, la Juventus ha fatto un ruolino di marcia straordinario e questo ha annacquato tutto ciò che abbiamo fatto di buono. È questa una prestazione che rincuora molto e dà fiducia per il nostro futuro, sia prossimo che lontano. Quando siamo tornati in parità numerica siamo stati ben superiori e la cosa ha sorpreso anche me, dobbiamo insistere così cercando di migliorare ed essere sempre più convinti delle nostre qualità".
Come può il Napoli raggiungere la Juventus nelle prossime stagioni
In cosa deve cambiare il Napoli per tenere testa alla Juventus in futuro? Ancelotti è ottimista: "Stagione positiva, la squadra è cambiata un po’ sul piano tattico con anche inserimento di giocatori giovani. Dobbiamo fidarci delle nostre qualità, che sono diverse rispetto a quelle della Juventus, che ha grandi individualità e organizzazione, noi invece più gioco".