Allegri: “Ronaldo resta a casa. L’esultanza? Non sarà squalificato”
Per Cristiano Ronaldo è il momento di rifiatare. Massimiliano Allegri tiene a riposo il campione portoghese che, dopo l'eccezionale tripletta all'Atletico Madrid in Champions, salterà la trasferta di Genova. L'allenatore bianconero nella classica conferenza stampa della vigilia di Genoa-Juventus ha annunciato che CR7 non rientra tra i convocati. Un pit-stop per il portoghese che dovrà affrontare anche la parentesi in nazionale in attesa del verdetto dell'Uefa dopo l'esultanza post-Atletico. Il mister della Juve non si aspetta provvedimenti dal massimo organo continentale.
Cristiano Ronaldo non convocato per Genoa-Juventus
Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Juventus, lunch match della domenica della 28a giornata di Serie A. Una sfida in cui non ci sarà Cristiano Ronaldo: l'allenatore bianconero ha deciso di lasciare a riposo la sua stella più brillante dopo le fatiche di Champions e in vista del ritorno in nazionale. Queste le parole del tecnico: "Cristiano Ronaldo? Lo lascia a casa, perché ha giocato tanto, poi ha due partite con la Nazionale, ho preferito non correre rischi e farlo riposare. Come ho comunicato la notizia? Non è che l'allenatore è un dittatore, parla e si confronta soprattutto con i giocatori più esperti. Non scordiamoci che Cristiano ha 34 anni. Ieri gli ho spiegato la mia idea. E lui l'ha condivisa". E infatti il nome di CR7 non compare nella lista dei convocati ufficializzata pochi minuti dopo proprio sul sito ufficiale bianconero.
Allegri e la possibile squalifica di Cristiano Ronaldo per l'esultanza in Juventus-Atletico
A proposito di Cristiano Ronaldo, cosa pensa Massimiliano Allegri dell'esultanza sfoderata dal giocatore dopo Juventus-Atletico Madrid? Il provocatorio gesto del campione portoghese è un peccato veniale per il tecnico non meritevole di sanzioni da parte dell'Uefa: "Non penso assolutamente che Cristiano Ronaldo possa essere squalificato, credo che tra quelli in campo e quelli sugli spalti, tutti abbiamo fatto un'esultanza diversa"
L'impresa contro l'Atletico e la sfida con l'Ajax
Impossibile non tornare sulla splendida impresa contro l'Atletico Madrid. Allegri frena gli entusiasmi: "In questo momento deve regnare l'equilibrio. Abbiamo vissuto con grande emozione una serata speciale. Ci mancano cinque partite per l'obiettivo, dobbiamo fare una partita giusta contro il Genoa. Non era un fallimento prima della partita con l'Atletico, e non siamo in finale adesso. Bisogna fare sempre un passo alla volta. Sicuramente posso dire che la Juventus sta bene fisicamente e mentalmente. Devo fare i complimenti ai ragazzi per la freddezza e la lucidità che hanno avuto sull’1 a 0 e sul 2 a 0. L'obiettivo era non far tirare un calcio d'angolo all'Atletico. Poi anche chi è subentrato ha fatto la differenza". Inevitabile anche una battuta sulla sfida contro l'Ajax, prossima avversaria ai quarti di Champions: "L‘Ajax è una squadra veloce con ragazzi di grande qualità, difficile da affrontare. Saranno partite diverse rispetto all’Atletico. E’ sbagliato pensare già alla semifinale. Ci vogliono calma, equilibrio, voglia, entusiasmo e serenità"
Le scelte di formazione di Allegri per Genoa-Juventus e la situazione degli infortunati
In conclusione il punto sulla possibile formazione anti-Genoa. In porta ci sarà Perin, possibile chance per Paulo Dybala: "Dybala sta tornando in forma e può essere l’acquisto dei prossimi mesi. Domani in porta gioca Perin. Mandzukic è stato fondamentale con la sua fisicità martedì. Ha fatto una buona partita, si è sacrificato tanto. Domani è in ballottaggio con Kean. Cuadrado sta recuperando. De Sciglio rientra martedì. Douglas Costa dovrà capire se potrà rientrare per l’andata di Champions. Barzagli è da valutare, Khedira sta aspettando l’ok dei dottori per alzare i ritmi d’allenamento"
