Allegri: “Non pensiamo al Barcellona, contro il Genoa non farò turnover” (VIDEO)

Martedì prossimo il Milan sarà in campo a Barcellona per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Massimiliano Allegri non vuole che i suoi calciatori pensino già al ‘Camp Nou’ ai suoi calciatori. Perchè domani sera dovranno scendere in campo contro il Genoa, nel primo anticipo della 28esima giornata di Serie A. Il tecnico livornese, che rispetta molto la squadra di Ballardini, in conferenza stampa non ha voluto parlare del Barcellona, ma ha detto che a Marassi manderà in campo la squadra migliore:

Ho la rosa quasi al completo. Stiamo lavorando bene, la condizione fisica è buona. Abbiamo di fronte due mesi duri; dobbiamo percorrerli senza cali di tensione. Non voglio parlare di Barcellona. Ora conta solo la partita di domani. Il Barca è fra sei giorni. Domani metterò in campo la formazione migliore: dobbiamo difendere il terzo posto. Non ci sarà turnover, non mi piace ragionare in questo modo, perché tre punti a Marassi sono più importanti del Barca a cui penseremo da sabato.

Allegri ha parlato anche dei Grifoni, che hanno perso solo una volta nelle ultime sei partite:

A Roma hanno giocato bene, ci hanno provato e hanno subito il terzo gol a tempo scaduto. Loro hanno grandi qualità tecniche e hanno ritrovato livello psicologico e una condizione fisica importante. Giocare a Genova non è mai semplice. Loro hanno bisogno di punti e anche per noi è importante.

Domani a ‘Marassi’ Balotelli partirà dalla panchina. In avanti dovrebbero giocare sia Niang sia Pazzini:

L’unico che ho in mente di far riposare è Abate. Ambrosini è vecchierello, ma è in grande forma; magari gioca domani e non in Catalogna. Balotelli non partirà titolare, perché non ha i 90 minuti nelle gambe. Pazzini sta bene, Niang può fare il centravanti. Boateng? Sta facendo bene l’attaccante perché è libero di svariare. Sta bene, gioca ottime partite.

Allegri, che vuole il terzo posto, ha già ‘assegnato’ lo Scudetto alla Juventus:

L’obiettivo è arrivare al terzo posto per disputare i preliminari. Se poi saremo bravi e fortunati ad andare avanti, allora saremo tutti felici. Ciò che conta è fare i prossimi due mesi con tanto entusiasmo. La Juve vincerà sicuramente il campionato.”