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Allegri: “Dybala? Facile parlare dall’esterno. Io vedo gli allenamenti”

Al termine della partita i due allenatori hanno analizzato il pareggio senza reti dell’Allianz Stadium. Il tecnico bianconero ha inoltre risposto a muso duro alle critiche mosse da Del Piero sul mancato utilizzo iniziale di Dybala.
A cura di Alberto Pucci
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Era tanta l'attesa per il Derby d'Italia tra Juventus e Inter. Un'attesa mal ripagata, perché il pareggio è arrivato al termine di una partita poco spettacolare. Tra i più delusi del risultato finale, c'è sicuramente Massimiliano Allegri: "Dispiace non aver vinto, sarebbe stata un'altra grande iniezione di fiducia ma sono contento, considerando i margini di miglioramento a livello fisico – ha spiegato il tecnico bianconero a Premium Sport – Non è stata una partita facile, perché l'Inter è una squadra competitiva che può arrivare fino in fondo per lottare per lo scudetto. Lo stesso vale per la Juve".

Il caso Dybala

"Oggi speravo e credevo che la squadra facesse una buona partita ma non a questi livelli. Era importante tirare fuori un risultato positivo, abbiamo fatto una fase difensiva molto buona nella meta' campo avversaria e venivamo da martedi' dove avevamo speso tante energie. Dybala? E' entrato alla fine e poteva creare dei pericoli importanti. Sono contento per quello che ha fatto, ma deve migliorare la condizione. Lui come altri suoi compagni. Chi spero di non prendere in Champions League? Abbiamo il 66% di prendere un'inglese. Gli ottavi vanno giocati e chi viene viene. Ci prepareremo adeguatamente".

La questione Dybala, il tecnico l'ha affrontato anche davanti alle telecamere di Sky. Dopo che Del Piero lo aveva punzecchiato per aver lasciato fuori l'argentino, Allegri ha risposto in maniera decisa alle parole dell'ex capitano bianconero: "Facile dirlo da fuori, non vedete gli allenamenti. Nel calcio non funziona come la matematica che 1 più 1 fa 2. E' importante rimanere concentrati, pensare al calcio e non alle altre cose".

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Spalletti e l'Inter timorosa

Imbattuta in campionato, anche dopo i 90 minuti dell'Allianz Stadium, l'Inter torna a casa con l'ennesimo pieno di autostima dopo il pareggio di Napoli e la vittoria di Roma: "Uscire da qui con un punto va bene – ha esordito Spalletti a Premium – ma dobbiamo capire in fretta che questo livello di confronto ce lo siamo guadagnati per le nostre potenzialità. Invece a volte sembra che qualcuno ce l'abbia dato. Oggi abbiamo fatto meno di quello che potevamo fare, pur avendo lottato bene e portato a casa un grandissimo punto su un campo difficile".

"Inter timorosa? Veniamo da tre anni con distanze importanti. Abbiamo giocato 15 partite dove abbiamo fatto bene, ma sembra che ancora qualcuno non ci creda. Bisogna ambire sempre al massimo. Ricevere i complimenti per non aver perso va bene, ma penso che potevamo vincere quelle partite lasciate "a ciondoloni" come stasera. Loro hanno avuto più occasioni di noi, ma noi non abbiamo espresso tutte le nostre qualità. Se non dai il massimo in ogni occasione diventa difficile".

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