Allegri impassibile: “Siamo i più forti, non possiamo prendere gol così”
Incontentabile. Massimiliano Allegri deve esserlo se vuole che la sua Juventus aspiri ad arrivare fino in fondo in tutti gli obiettivi. La squadra bianconera ha battuto il Sassuolo per 3-1 nell’anticipo della 3a giornata di Serie A, ma non è riuscita a far rimanere tranquillo il suo allenatore in panchina. Dopo la strepitosa prima mezz’ora con la doppietta di Higuain e il tris di Pjanic, il tecnico spesso e volentieri ha richiamato i suoi. Nel mirino l’atteggiamento difensivo della squadra che oltre a concedere ad Antei la rete dell’1-3, ha “regalato” troppi tiri al Sassuolo. Certo i campioni d’Italia avrebbero potuto segnare altri gol, ma Allegri ai microfoni di Sky ha dimostrato di non aver gradito le leggerezze bianconere: “Per 27’ abbiamo giocato bene, interpretando bene la partita, anche se all’inizio abbiamo concesso un’occasione importante. Prime avvisaglie che oggi non difendevamo giusti: abbiamo concesso qualche tiro di troppo. Cosa che non deve accadere, soprattutto sul 3-0. Dobbiamo difendere tutti insieme, perché poi le partite si riaprono. Una partita che poteva durare 45’ è durata 96’”.
Nel mirino del tecnico non la difesa, ma l’atteggiamento difensivo di tutta la squadra. A suo giudizio le continue voci su una Juventus assoluta dominatrice in Serie A, e capace di arrivare fino in fondo in Champions, possono rivelarsi deleterie per il gruppo bianconero: “Dybala ha fatto una buona partita. Finendo bene, in crescendo, nel secondo tempo. Così come gli altri. Bisogna migliorare perché il sentir dire che “La Juventus è la più forte”, che “Vincerà facile il campionato, vincerà la Champions, la Coppa Italia e la Supercoppa”, non ci fa che male perché perdiamo il senso della misura e gli equilibri. Che a noi servono. Le partite vanno vinte sul campo, e serve sia la fase offensiva che la fase difensiva che è nel DNA di questa squadra. Abbiamo subito già due gol in 3 partite, troppi, e tutti su calcio d’angolo. Oggi poi abbiamo subiti troppi tiri in porta”.
Un messaggio molto chiaro a tutti i suoi giocatori che dovranno garantire una concentrazione maggiore: “Le partite sono spezzate in due. Ci sono momenti della partita in cui bisogna difendere, e bene. Senza farsi saltare e far tirare in porta gli avversari. Tutti insieme, non con 5 che pensano solo alla fase offensiva, e altri alla fase difensiva. Abbiamo difensori forti e possiamo anche giocarci l’uomo contro uomo, ma dobbiamo anche sapere che ci sono momenti in cui dobbiamo essere tutti dietro e non lasciare soli i difensori”.
In conclusione una battuta su Higuain. Ad Allegri non interessa il numero dei gol finali del Pipita, ma solo il suo peso specifico: “Higuain fra più di 36 gol in Serie A? L’importante è che la Juventus vinca lo scudetto, perché gli ultimi 3 anni, il capocannoniere non ha mai vinto lo scudetto”.
