Akinfenwa incontra Hodgson: “Convocami in nazionale”. E poi fa un gol pazzesco all’Exter
Incontenibile, dirompente, fatale. Akinfenwa conquista ancora una volta le copertine dei tabloid per la rete segnata contro l'Exter City, una ‘bomba' scagliata all'incrocio dei pali dall'attaccante che ha una massa muscolare possente. Stazza che non gli ha impedito di eseguire prodezza tecnica e balistica… perfetta la preparazione del tiro e l'esecuzione: controlla palla, si libera della marcatura di un avversario – aggirandolo con destrezza sorprendente – trova la giusta coordinazione, calcia di potenza e precisione nel sette. Il portiere avversario non ha scampo.
Adebayo Akinfenwa in Nazionale. Lui ci ha provato e durante una cerimonia di premiazione svoltasi a Londra nei giorni scorsi s'è avvicinato al commissario tecnico dell'Inghilterra, Roy Hodgson, s'è fatto fotografare al suo fianco, gli ha stretto la mano e gli ha fatto la proposta indecente: "Gli ho chiesto ‘perché non mi convochi in nazionale?'… se potevo avere almeno una speranza. Pazienza, continuerò ad allenarmi in palestra". Cosa difficile, considerato che finora il selezionatore mai ha preso in considerazione la possibilità di chiamare a raduno l'attaccante del Wimbledon che milita in League Two (l'equivalente della nostra Lega Pro). "Devo dire che è un ragazzo molto umile – ha ammesso l'allenatore -, abbiamo fatto anche una bella chiacchierata".
Akinfenwa finora ha segnato 14 gol in questa stagione, tra cui uno memorabile che risale allo scorso mese di gennaio, gara di FA Cup contro il Liverpool. Al termine del match chiese anche a Gerrard – storico capitano dei reds – la maglia autografata e fu accontentato. Quanto alle scelte di Hodgson per la nazionale, avrà il suo bel da fare e, in una serata in cui Harry Kane (il fenomeno del Tottenham) ha ricevuto il premio di miglior giovane calciatore dell'anno, non gli resta che annotare le prodezze della pedina degli Spurs confidando che possa ripeterle anche con la maglia della nazionale. E Akinfenwa? E' una star lo stesso perché la stazza (oltre 100 chili di peso per 180 cm di altezza) non gli ha impedito di essere un buon calciatore anche se non protagonista sul palcoscenico della Premier League.
C'è un'altra curiosità che riguarda la punta del Winbledon e sicuramente non sarà sfuggita agli appassionati dei video-giochi, nella fattispecie di Fifa 15: l'incredibile Hulk del calcio virtuale ed elettronico è in cima alla graduatoria per potenza: davanti a George Elokobi (difensore, Oldham Athletic), Chris Samba (difensore, Dynamo Mosca), Wilfried Bony (attaccante, Swansea City). Una garanzia, se cercate un centravanti di sfondamento…
