Akinfenwa-Mcnulty la sfida tra pesi massimi in Luton-Wimbledon
Il mondo del calcio inglese è sempre stato particolare rispetto a quello del resto d’Europa. Di esempi se ne possono fare tantissimi. Lì da sempre squadre di bassa divisone riescono a fare lo sgambetto alle grandi di Premier in Coppa d’Inghilterra o in Coppa di Lega, e due anni fa il presidente del Bradford (all’epoca in 4a Divisione) dopo il raggiungimento della finale di Coppa decise di portare i suoi giocatori per un paio di giorni a Las Vegas, in vacanza-premio, in un’altra parte d’Europa di sicuro ciò non sarebbe successo. Ieri in Luton – Wimbledon, match di League Two (la 4a divisione), si sono sfidati due calciatori che assieme sommano duecento chili!!
Luton – Wimbledon 0-1
I protagonisti dell’incontro sono stati l’attaccanti del Wimbledon Akinfenwa, peso massimo da 101 chili, e il difensore del Luton McNulty, anche lui un peso massimo da oltre cento chili. I due hanno battagliato fianco a fianco per tutta la partita ed entrambi hanno sentito i propri tifosi inneggiare a loro, perché entrambi sono gli idoli delle proprie tifoserie. La sfida l’ha vinta Akinfenwa, detto ‘La Bestia’, che con un assist perfetto ha mandato a segno Matt Tubbs.
Akinfenwa contro McNulty
Akinfenwa, che in anni e anni di carriera ha giocato con 11 maglie diverse ed ha realizzato 143 reti, era diventato molto popolare in tutto il mondo poche settimane fa, perché aveva sfidato in amichevole il Chelsea di Mourinho e la sua stazza non era passata inosservata. Anche Mourinho vedendolo aveva temuto che alcuni dei suoi ragazzi avrebbero potuto avere problemi sfidandolo spalla a spalla. Stephen Michael McNulty invece tra un mese compirà trentun anni ed è soprannominato ‘Sumo’ da chi ironizza, con un certo garbo, sul suo peso. Il Campionato di League Two è appena iniziato e chissà se Akinfenwa e McNulty regaleranno altri momenti particolari ai propri tifosi.
