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Juventus Champions League 2018-2019

Ajax, David Neres sfida la Juventus: “Vogliamo fare un altro miracolo”

L’attaccante brasiliano dell’Ajax lancia la sfida alla Juve in vista dei quarti di finale di Champions League: “La cosa più importante sarà riuscire a imporre il nostro calcio. Abbiamo già dimostrato di avere le qualità giuste per affrontare le grandi squadre. Contro la Juventus e Cristiano Ronaldo cercheremo di fare un nuovo miracolo”.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo aver eliminato il Real Madrid ora l'Ajax troverà sulla sua strada la Juventus. La grandissima prestazione del Santiago Bernabeu ha acceso un serie di riflettori sulla squadra dei lancieri che non era molto presa in considerazione. La squadra di Erik ten Hag non ha nessun timore della squadra bianconera ed è David Neres a lanciare la sfida alla Vecchia Signora. Il giovane attaccante dell'Ajax, alla prima convocazione nella Nazionale brasiliana, ha mandato un messaggio ai bianconeri in vista dei quarti di Champions League:

Contro la Juventus e Cristiano Ronaldo cercheremo di fare un nuovo miracolo. E di giocare il nostro calcio, quello che abbiamo mostrato contro il Bayern, il Benfica e il Real Madrid. Non possiamo avere paura anche se contro di noi ci sarà una grande squadra ma la cosa più importante sarà riuscire a giocare il tipo di calcio che pratichiamo di solito, al quale siamo abituati.

Neres: Abbiamo le qualità giuste per affrontare tutti

Questo ragazzo classe 1997 è uno degli uomini di spicco di questa Ajax spigliata e frizzante e Neres ha parlato proprio della mentalità del club olandese di lanciare i giovani senza troppi timori:

In Olanda ci sono tanti giocatori di qualità, anche se il nostro campionato è meno importante di altri. La nostra è una squadra giovane, perchè l'Ajax concede molte opportunità ai ragazzi, sia quelli del suo vivaio che coloro che vengono da fuori. Questo regala fiducia nei propri mezzi, e penso che i miei compagni ed io abbiamo le qualità giuste anche per affrontare le grandi squadre. Se giochiamo alla pari contro i grandi giocatori, dimostriamo che lo siamo anche noi.

Un ultima battuta con riferimento alle offerte ricevute da club stranieri negli scorsi mesi e la sua scelta di restare ad Amsterdam: "La Champions League dà grande visibilità e ciò che abbiamo fatto contro il Real Madrid mi ha aiutato ad essere qui ora. Non sarebbe successo se a gennaio fossi andato altrove".

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