Addio Inter, Podolski: “All’Arsenal ho chance in più di giocare”. E si dà alle bocce

Undici partite in Serie A, 700 minuti giocati, nessun gol. Lo score di Podolski è deludente e fotografa il rendimento (molto al di sotto delle attese) dell'attaccante tedesco in nerazzurro. In Italia era arrivato in prestito dall'Arsenal a gennaio scorso, a Milano credevano d'aver finalmente trovato il giusto rinforzo (assieme a Shaqiri) per risollevarsi in classifica e lanciare l'assalto a quell'Europa (la Champions) che avrebbe portato in dote entusiasmo e capitali da investire. Invece, la punta della Germania ha faticato a inserirsi, a raggiungere la giusta condizione, a trovare al propria dimensione in un contesto e in un ambiente che lo aveva accolto con grande euforia. Quando nella gara interna con il Parma (quella dello scandalo, che aveva spinto Mancini a revocare il giorno di pausa a Pasqua), nonostante la squalifica, gli è stato preferito il giovane della Primavera, Puscas, ha capito che per lui, alla Pinetina, non era più aria…
In un'intervista al Daily Mail il calciatore mostra d'aver già staccato la spina. Pensa ad altro, al ritorno all'Arsenal, in quella Londra che aveva lasciato con qualche proposito di riscatto e nella quale fa ritorno sperando di trovare ancora spazio e convincere Wenger. "Lì avrò ancora qualche possibilità di giocare", ha dichiarato al tabloid preparando così il suo rientro in Inghilterra. "Ho ancora un anno di contratto e coi Gunners sto bene, in due anni e mezzo ho segnato un bel po' di gol, servito assist… Perché sono andato via? Perché la prima parte della stagione è stata difficile… adesso, però, è diverso. Sono pronto".
Bonus di fiducia esaurito. A Milano lo spazio non è mancato ma le prestazioni poco felici hanno spinto Mancini ad accantonarlo. "E' normale, ogni allenatore fa le scelte che ritiene più opportune e sceglie la migliore formazione per lui da mandare in campo – ha aggiunto al giornale inglese -. Se lui crede che ci sia qualcuno che merita di più allora così deve essere… Mi sarebbe piaciuto molto essere in campo nel derby perché sto bene, ad appuntamenti del genere nessuno vorrebbe rinunciare". Cosa accadrà adesso? Intanto s'è dato alle bocce… passatempo di cui lui stesso ha dato notizia postando una foto sul proprio account ufficiale di Twitter. "Chiudo la stagione a Milano, c'è qualche gara della nazionale e poi vediamo". Mesto addio.