A San Siro c’è in palio l’Europa: Cutrone sfida Icardi per la Champions
Dopo anni di partite dove l'unico trofeo in palio era la supremazia cittadina, oggi finalmente il derby di Milano ha un valore molto più importante. Nella stracittadina numero 168, rossoneri e nerazzurri si giocano infatti la possibilità di far parte della prossima edizione della Champions League: un obiettivo vitale per entrambi i club, non soltanto dal punto di vista sportivo ma anche e soprattutto da quello economico.
Come arrivano le due squadre
Cancellato dal palinsesto calcistico dopo la straziante scomparsa di Davide Astori, il derby di San Siro torna in prima pagina con questi novanta minuti fondamentali per Rino Gattuso e Luciano Spalletti. Il Milan arriva alla sfida comunque carico nonostante la sconfitta contro la Juventus, l'Inter invece pare aver ritrovato condizione fisica e gioco rispetto ad un mese fa, quando Icardi e compagni erano in piena crisi.
La copertura televisiva
Nonostante l'orario insolito del fischio d'inizio (18. 30) al Meazza ci sarà il tutto esaurito. Sono infatti più di 75.000 gli spettatori che prenderanno posto sulle tribune dell'impianto milanese, senza contare tutti coloro che guarderanno il match dalla televisione in tutto il mondo, ovviamente Cina compresa. La partita sarà trasmessa in diretta sia su Sky che su Mediaset (Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 e Premium Sport 2), e sarà visibile anche in modalità streaming grazie a Sky Go e Premium Play.
Le scelte di Gattuso e Spalletti
Per questi novanta minuti da record (l'incasso è di 3.815.000 euro, il più alto per il club rossonero, dopo quello del derby del novembre 2016), Gattuso è intenzionato a schierare la sua formazione migliore, con la sola eccezione dello squalificato Lucas Biglia: probabilmente sostituito da Riccardo Montolivo. In casa Inter, Spalletti riproporrà invece lo stesso undici che ha agevolmente battuto l'Hellas Verona nell'ultimo turno di campionato.
Le probabili formazioni
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Montolivo, Bonaventura; Suso, Cutrone, Calhanoglu.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Brozovic, Gagliardini; Candreva, Rafinha, Perisic; Icardi.