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A Bergamo finisce 2-2: Cristiano salva la Juve, all’Atalanta non basta uno Zapata super

Un gol del cinque volte Pallone d’Oro, subentrato dalla panchina, regala alla Juve un insperato pareggio al termine di una gara che aveva visto l’Atalanta ribaltare l’iniziale svantaggio trascinata da uno straripante Duvan Zapata e in superiorità numerica per l’espulsione in avvio di ripresa di Bentancur. Bianconeri che grazie a CR7 si portano quindi momentaneamente a +9 sul Napoli e mantengono l’imbattibilità in campionato oltre che quella nelle gare in trasferta in tutto il 2018.
A cura di Michele Mazzeo
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Continua l'imbattibilità della Juventus che impatta per 2-2- sul campo dell'Atalanta dopo esser stata in svantaggio di un gol e di un uomo per quasi tutto il secondo tempo. Dopo la doppietta di Duvan Zapata che aveva ribaltato l'iniziale vantaggio dei campioni d'Italia (autogol di Djimsiti) e l'espulsione di Rodrigo Bentancur in avvio di ripresa, decisiva è la rete di Cristiano Ronaldo che, entrato dalla panchina a 25 minuti dal novantesimo, ha trovato il sigillo del definitivo pareggio.

Un gol importante perché consente ai piemontesi di mantenere l'imbattibilità in questo campionato, allungare momentaneamente a +9 sul Napoli (impegnato questa sera a San Siro contro l'Inter) e chiudere il 2018 senza nessun ko in trasferta.  Detto ciò andiamo a vedere nel dettaglio ciò che è successo all'Atleti Azzurri d'Italia nel match della 18a giornata della Serie A 2018/2019 tra l'Atalanta di Gian Piero Gasperini e la Juventus di Massimiliano Allegri.

Prima in Serie A senza CR7 titolare,

Per la prima volta dal suo arrivo in Italia, la Juventus si presenta in una gara di Serie A senza Cristiano Ronaldo dal primo minuto. A Bergamo infatti Massimiliano Allegri concede un turno di riposo al cinque volte Pallone d'Oro che finisce quindi in panchina lasciando così spazio al tridente composto da Paulo Dybala, Mario Mandzukic e Douglas Costa. Inedito anche il centrocampo schierato nell'occasione dal tecnico livornese con la contemporanea presenza di Emre Can, Rodrigo Bentancur e del rientrante Sami Khedira, con Miralem Pjanic che invece comincia dalla panchina. Confermato invece il pacchetto arretrato con De Sciglio e Alex Sandro sulle corsie laterali e il rodatissimo tandem BonucciChiellini a difendere la porta di Wojcech Szczesny.

Tre invece le novità di formazione per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini che si presenta allo scontro con i Campioni d'Italia con l'albanese Djimsiti al posto dello squalificato Toloi, Mario Pasalic in luogo dell'infortunato de Roon e Thimoty Castagne preferito per l'occasione al tedesco Robin Gosens. Confermatissimo invece il tridente composto dal ‘Papu' Gomez, Josip Ilicic e dall'ariete Duvan Zapata.

Le formazioni iniziali di Atalanta e Juventus (fonte SofaScore)
Le formazioni iniziali di Atalanta e Juventus (fonte SofaScore)

Djimsiti e Bonucci da matita rossa, Zapata sull'otto volante

Non passano nemmeno due minuti di gioco e ci pensano i difensori dell'Atalanta a spianare la strada alla Juventus: Alex Sandro crossa dalla trequarti e due deviazioni dei calciatori bergamaschi (l'ultima decisiva di Djimsiti) fanno carambolare il pallone alle spalle di un sorpreso Berisha regalando di fatto l'immediato vantaggio agli ospiti. Vantaggio che non spegne però l'ardore dei bianconeri che poco dopo hanno l'occasione per raddoppiare con la potente e precisa conclusione di Rodrigo Bentancur con il pallone che finisce sulla traversa dopo il provvidenziale intervento del portiere albanese.

I bianconeri continuano a spingere affondando soprattutto sulla corsia mancina dove la catena composta da Alex Sandro e Douglas Costa mette continuamente in difficoltà la retroguardia orobica senza però riuscire a trovare il raddoppio. Dopo un primo momento di smarrimento è così l'Atalanta a prendere campo e coraggio e a trovare il gol del pareggio con il solito Duvan Zapata (all'8° centro nelle ultime 8 gare giocate) che dopo aver stravinto il duello fisico con un non impeccabile Bonucci scarica in rete non lasciando scampo a Szczesny e mettendo fine all'imbattibilità bianconera che in campionato durava ormai da oltre 600 minuti.

Ospiti che dopo il pareggio atalantino subiscono il contraccolpo psicologico andando in grande difficoltà soprattutto nel palleggio difensivo con la pressione alta della formazione orobica che costringe spesso all'errore i difensori bianconeri che faticano anche a contenere lo strapotere fisico di un Duvan Zapata in grande forma. Dall'altro lato del campo invece nella seconda parte del primo tempo si fanno più sporadiche le folate offensive con Douglas Costa e Paulo Dybala che provano a mettersi in proprio senza però riuscire mai ad impensierire l'estremo difensore nerazzurro.

Tocchi e heatmaps di Atalanta e Juventus al termine del 1° tempo del match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte WhoScored)
Tocchi e heatmaps di Atalanta e Juventus al termine del 1° tempo del match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte WhoScored)

Profondo rosso: espulso Bentancur, Zapata concede il bis

Non cambia il copione del match in avvio di ripresa fino al 53′ quando cioè Rodrigo Bentancur non si procura il secondo giallo per un evitabile intervento falloso in zona d'attacco che lascia così la Juventus in inferiorità numerica. Passano soltanto tre minuti e l'Atalanta trova addirittura la rete del vantaggio con il solito Duvan Zapata che, lasciato colpevolmente libero in area di rigore bianconera, sul traversone da calcio d'angolo di testa deposita il pallone in rete portando così i suoi sul 2-1. Allegri prova quindi a risistemare tatticamente la propria squadra inserendo Miralem Pjanic al posto di Douglas Costa passando così al 4-3-2 che poco dopo, con l'ingresso di Cristiano Ronaldo al posto di Sami Khedira, diventerà un più offensivo 4-2-1-2.

Provvidenziale Cristiano Ronaldo: entra, segna e mantiene l'imbattibilità della Juve

Con il nuovo assetto tattico i bianconeri provano dunque il tutto per tutto per evitare quella che sarebbe la prima sconfitta in questo campionato (nonché il primo ko in trasferta in Serie A nell'anno solare 2018) lasciando però inevitabilmente spazio alle ripartenze dei padroni di casa. Gli ospiti però non mollano e a dodici minuti dal novantesimo trovano il pareggio proprio con il fenomeno entrato dalla panchina che sugli sviluppi di un calcio d'angolo batte di testa Berisha riportando nuovamente in parità il match. Episodio questo che cambia nuovamente l'inerzia del match: nel finale è infatti la Juventus che va più vicina al gol della vittoria prima con Mandzukic che per pochi centimetri non arriva sul perfetto assist di Cristiano Ronaldo e con Bonucci che segna ma si vede annullare la sua rete per un evidente fuorigioco sulla spizzata di Alex Sandro.

L'impatto di Cristiano Ronaldo sul match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte SofaScore)
L'impatto di Cristiano Ronaldo sul match dell'Atleti Azzurri d'Italia (fonte SofaScore)

Tabellino e voti

ATALANTA (3-4-2-1): #1 Berisha 6; #23 Mancini 6.5, #19 Djimsiti 5.5, #5 Masiello 6 (dal 86′ #99 Barrow sv); #33 Hateboer 5.5, #11 Freuler 6.5, #88 Pasalic 5.5 (dal 67′ #8 Gosens 6), #21 Castagne 6.5; #72 Ilicic 6.5 (dal 77′ #22 Pessina sv), #10 Gomez 6; #91 Zapata 8. Allenatore: Gasperini 7.

JUVENTUS (4-3-1-2): #1 Szczesny 6; #2 De Sciglio 6, #19 Bonucci 5.5, #3 Chiellini 6, #12 Alex Sandro 6.5; #6 Khedira 5 (dal 65′ #7 Ronaldo 7.5), #23 Emre Can 6, #30 Bentancur 4.5; #11 Douglas Costa 6 (dal 57′ #5 Pjanic), #10 Dybala 6.5; #17 Mandzukic 6. Allenatore: Allegri 5.5.

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