14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Udinese, Scuffet: “Ho scelto di restare, qui posso crescere ancora”

L’Atletico Madrid voleva Scuffet ma il no del portiere ha bloccato l’operazione di calciomercato: “Ho pensato alla decisione migliore per il mio futuro, ma ribadisco che è stato frutto della mia volontà non dei miei genitori. Ho parlato con loro, è vero, e ho ascoltato i loro consigli facendo le mie valutazioni”
A cura di Maurizio De Santis
14 CONDIVISIONI
Immagine

Madrid può attendere. Simone Scuffet, 18 anni, sa che ci vuole un fisico bestiale, molto ‘Atletico', per resistere agli urti della carriera. Cuore caldo e testa fredda, vecchio adagio dei campi di calcio: il portiere dell'Udinese, rivelazione della scorsa stagione, lo ha fatto proprio e messo accanto ai consigli dei genitori che gli hanno suggerito di non correre, non avere fretta. In Friuli può ancora continuare a migliorare, poi chissà… magari arriverà anche la Nazionale oltre alle offerte dai club esteri. "Era una scelta importante – ha ammesso Scuffet in conferenza stampa – ci ho pensato e credo che Udine sia il posto giusto per crescere. Ho pensato alla decisione migliore per il mio futuro, ma ribadisco che è stato frutto della mia volontà non dei miei genitori. Ho parlato con loro, è vero, e ho ascoltato i loro consigli facendo le mie valutazioni". Lui come Toto' Di Natale: il giovane ‘vecchio' Scuffet e il ‘vecchio' giovane bomber che ha dedicato la carriera ai bianconeri di Udine (ha rifiutato di recente il passaggio al Guangzhou di Lippi). "La stessa scelta di Di Natale? Per fare quello che ha fatto Totò ci vuole tanto… sono ancora giovane e dimostrare di essere un campione come lui sarebbe bello". Stramaccioni e Guidolin: il nuovo allenatore e quello che fino all'anno scorso ha avuto come tecnico. "Con Stramaccioni l'approccio è stato positivo. Quanto agli obiettivi, viene prima la salvezza. Guidolin al timone della Nazionale? Credo sarebbe un giusto riconoscimento per quanto ha fatto all'Udinese".

A gennaio scorso il no di Scuffet al Milan

Un milione di euro, era questa la cifra che il Milan trattò con l'Udinese per il passaggio in rossonero del portiere. Ma Scuffet restò ancora a Udine perché la famiglia non voleva che il ragazzo abbandonasse l'anno scolastico. Addio alla Primavera e a Milanello (oggi sarebbe con Inzaghi in prima squadra) fino alla firma per il rinnovo del contratto con i bianconeri friulani: vi resterà fino al 2019 e ripartirà con Stramaccioni.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views