Risultati 33a giornata Serie A 2013/2014 (FOTO)
27 gol in 5 partite per una pirotecnica domenica calcistica in Serie A. Il Napoli nel segno di Higuain autore di una tripletta batte la Lazio e consolida il terzo posto. Successo anche per la Fiorentina che si impone a Verona per 5 a 3 rispondendo a distanza all'Inter che con un Icardi in grande spolvero espugna il campo della Sampdoria di Mihajlovic. Preziosa vittoria in ottica salvezza per il Chievo a Livorno mentre accade tutto nel finale tra Torino e Genoa. I rossoblu sotto di un gol in pieno recupero ribaltano il risultato grazie a due prodezze di Immobile e Cerci. La cronaca:
Napoli-Lazio 4-2 (20′ Lulic, 41′ Mertens, 47′, 66′, 93′ Higuain, 83′ Onazi) – Grande aggressività degli azzurri in avvio ma la difesa capitolina è ben schierata e mette spesso in fuorigioco gli attaccanti avversari. All'11' giallo per Cana che usa le cattive per bloccare Pandev lanciatissimo in contropiede. Punizione da ottima posizione per gli azzurri e Mertens centra in pieno la barriera. Lulic porta in vantaggio i suoi al 20′! Grande azione personale del bosniaco che con un gran movimento in area arriva al tiro e batte Reina. Risponde subito la Lazio con Anderson che costringe Reina all'intervento decisivo. Al 39′ conclusione di Behrami che sorvola di poco la traversa. Al 38′ gran palla gol per Insigne che con un tiro al volo spedisce il pallone alto sulla traversa di pochissimo. Il pareggio del Napoli arriva al 41′ con una perla di Mertens! Il belga con un tiro dalla distanza spedisce il pallone nel sette alle spalle dell'incolpevole Berisha.Atmosfera incandescente in campo con Ledesma che spinge a terra Mertens colpevole di essersi messo davanti al pallone sugli sviluppi di un calcio di punizione. Giallo per entrambi. In avvio di ripresa Benitez inserisce Fernandez al posto di Raul Albiol. Al 2′ rigore per il Napoli per un fallo di Cana su Mertens: secondo giallo per l'albanese. Dal dischetto Higuain non sbaglia e Napoli in vantaggio! L'argentino al 21′ firma la sua personale doppietta: gran controllo e destro ad incrociare per il Pipita. Al 36′ la Lazio torna in partita con Onazi! Il centrocampista riesce a dribblare Reina e a ribadire in rete il pallone riaprendo il match. Al 43′ il neoentrato Postiga batte Reina, ma la sua posizione è irregolare e l'arbitro annulla il gol. In pieno recupero arriva il terzo gol di Higuain che supera Berisha con un tocco morbido e chiude i giochi
Verona-Fiorentina 3-5 (13′ Sala, 30′ Cuadrado, 43′ e 85′ Aquilani, 63′ Borja Valero, 72′ Toni, 83′ Matri, 91′ Iturbe) – Partono bene i viola e al 1′ Ilicic con una conclusione deviata impegna Rafael. Al 13′ vantaggio. Gialloblu in vantaggio al 13′ con Sala, velocissimo a ribadire in rete una maldestra ribattuta di Neto su conclusione di Iturbe. Pareggio viola al 30′ con Cuadrado: grande combinazione dell'esterno colombiano con Borja Valero che si chiude con un diagonale imparabile per Rafael. Aquilani porta in vantaggio i suoi al 43′: tocco facile facile del centrocampista dopo un assist dalla sinistra di Pasqual che attraversa tutta l'area di rigore. Al 18′ della ripresa terzo gol degli ospiti con Borja Valero che con un tocco facile facile spinge in rete un pallone ribattuto da Rafael su una conclusione di Aquilani. Al 23′ i gialloblu restano in 10: espulso Donadel per fallo da ultimo uomo su Cuadrado. Al 27′ intervento in area di Pizarro su Iturbe, per l'arbitro è calcio di rigore: dal dischetto Toni accorcia le distanze. Al 36′ rigore per i viola dopo un fallo di mano di Maietta in caduta in area: dal dischetto Matri non sbaglia e firma il 4 a 2. Passano 2 minuti e arriva la cinquina firmata da Aquilani che sfrutta ancora una ribattuta di Rafael e realizza il più facile dei gol. Sagra della rete al Bentegodi e al 45′ arriva la perla di Iturbe che dopo due dribbling scarica un gran tiro che batte Neto
Sampdoria-Inter 0-4 (12′, 64′ Icardi, 63′ Samuel, 78′ Palacio) – Attenzione massima sul duello a distanza tra Lopez e Icardi che non si sono stretti la mano. Al 12′ proprio Icardi porta in vantaggio l'Inter sfruttando un gran contropiede! Esultanza polemica dell'ex che invita i tifosi doriani ad aumentare il volume dei fischi. Giallo per lui. Al 16′ rigore per la Samp: fallo netto di Ranocchia su Gastaldello. Il difensore non protesta. Maxi Lopez fallisce dal dischetto! Rissa a Genova! Simulazione di Eder! E capannello di uomini intorno al brasiliano, ammonito come Samuel. Per l'attaccante doriano però è il secondo cartellino ed è costretto a lasciare il campo! Al 23′ ammonito Ranocchia, diffidato, salterà la gara con il Parma. Al 28′ Higuain ad un passo dal pareggio con un tiro a giro che sfiora l'incrocio. Al 34′ Handanovic super con un doppio intervento prima su Maxi Lopez e poi su Sansone. Nel finale ancora Handanovic decisivo con una super parata su una conclusione di Soriano. Al 14′ della ripresa super intervento di Dacosta su una conclusione ravvicinata di Palacio. Il portiere non può nulla 3 minuti dopo su Samuel che di testa sugli sviluppi di un corner batte il portiere. Un minuto più tardi arriva il gol di Icardi che firma il tris sfruttando un grandissimo assist di Palacio davanti alla linea di porta. Al 33′ poker di Palacio che batte Da Costa dopo un bel duetto con Alvarez subentrato a Icardi
Livorno-Chievo 2-4 (5′ Siligardi, 9′ , 46′, 55′ Paloschi, 23′ Thereau, 33′ Paulinho) – Padroni di casa in vantaggio al 5′ con Siligardi che approfitta di una dormita della difesa clivense. Nemmeno il tempo di esultare e Paloschi rimette il risultato in parità: sul filo del fuorigioco il centravanti firma l'immediato 1 a 1. Gialloblu scatenati e al 23′ arriva il sorpasso con Thereau che castiga Bardi portando in vantaggio i suoi! Al 33′ rigore per i padroni di casa, dopo un fallo di Dainelli su Paulinho: dal dischetto il brasiliano non sbaglia. Proteste degli ospiti perchè il pallone nell'azione del rigore sembrava aver varcato la linea di fondo. In pieno recupero nuovo vantaggio del Chievo con Paloschi che addirittura di tacco beffa ancora la difesa del Livorno. In avvio di ripresa, Bardi è super nel negare il terzo gol a Paloschi protagonista di una cavalcata solitaria in contropiede. Un minuto dopo ancora Bardi toglie dal sette un pallone deviato da Rigoni in acrobazia. Al 10′ rigore per il Chievo per un intervento molto dubbio di Mesbah su Radovanovic: dal dischetto Paloschi non sbaglia firmando una super tripletta
Torino-Genoa 2-1 (85′ Gilardino, 91′ Immobile, 92′ Cerci) – Poche emozioni nei primi 20 minuti. Con l'unico brivido regalato da Immobile che fallisce un controllo semplice in area avversaria. Al 28′ Vesovic chiude in angolo su De Ceglie, spegnendo una potenziale occasione da rete. In avvio di ripresa grande intervento di Padelli che con un super intervento nega l'autogol a Glik. Proteste granata al 31′ per un presunto fallo di mano in area di Konate, non sanzionato dall'arbitro. A sorpresa al 40′ il neoentrato Gilardino porta in vantaggio i suoi: gran zampata del bomber su cross di Sturaro. Pazzesco finale a Torino! Prima Immobile e poi Cerci con due prodezze assolute ribaltano il risultato firmando le 2 reti che permettono ai granata di vincere per 2 a 1
Bologna-Parma 1-1 (44′ Cherubin, 79′ Palladino) – Un gol di Palladino nel finale spegne l'urlo in gola dei rossoblu che già sognavano i 3 punti dopo la rete del vantaggio di Cherubin. Finisce 1-1, un risultato che non serve a nessuna delle due squadre: il Bologna resta ai margini della zona retrocessione, il Parma resta 5° ma deve guardarsi le spalle da Inter e Milan.
Roma-Atalanta 3-1 (11′ Taddei, 44′ Ljajic, 63′ Gervinho, 78′ Migliaccio) – Una Roma super archivia la pratica Atalanta e si riavvicina alla Juventus. I giallorossi hanno battuto i bergamaschi per 3 a 1 nell’anticipo della 33° giornata di Serie A portandosi a meno 5 dalla formazione di Conte che sarà impegnata lunedì a Udine. Gran prova collettiva degli uomini di Garcia che hanno regalato trame di gioco spettacolari dominando per larghi tratti il match e concedendo qualcosa solo nel finale. Dopo i gol di Taddei, Ljajic e Gervinho, infatti ad un quarto d’ora dal fischio finale Migliaccio ha provato senza fortuna a riaprire la partita. Una partita mai in discussione che ha confermato ancora una volta il valore della formazione capitolina.
Sassuolo-Cagliari 1-1 (35′ Zaza, 47′ Ibrahimi) – Il Sassuolo non riesce a ripetere la vittoria di Bergamo e si fa imporre il pari da un Cagliari modesto, che fino al rigore del pareggio aveva sofferto tantissimo gli emiliani, che conducevano saldamente il match del Mapei Stadium. Nonostante una formazione praticamente obbligata, il Sassuolo però ci ha provato: come all’andata, era anche riuscito a sbloccarla. Poi, esattamente come all’andata, è stato beffato sul più bello. I neroverdi, in più, possono anche recriminare per alcune decisioni arbitrali discutibili.
Dopo il pareggio tra Sassuolo e Cagliari, la vittoria della Roma sull’Atalanta, e il pareggio tra Bologna e Parma è tutto pronto per il pomeriggio domenicale del 33° turno di Serie A. Occhi puntati sulla terza della classe Napoli che al San Paolo ospiterà la Lazio. La Fiorentina di Vincenzo Montella sarà impegnata sul campo del Verona, mentre giocherà in trasferta anche l’Inter a Genova contro la Sampdoria di Mihajlovic con la sfida a distanza tra Icardi e Maxi Lopez. A completare il programma la delicata sfida salvezza Livorno-Chievo e Torino-Genoa. In attesa del posticipo serale tra Milan e Catania e il Monday night Udinese-Juventus. La cronaca:
