Milan, il baby Donnarumma nel mirino delle big d’Europa
Nel buio quasi completo di una stagione vissuta ai margini dei risultati che contano, il Milan può comunque godersi alcuni spiragli di luce che provengono dal settore giovanile. Inzaghi non ha potuto valorizzare più di tanto ad esempio le qualità di Hachim Mastour, tra sconfitte, polemiche e infortuni, ma appena ha potuto l'ha portato in panchina, così come non ha mai smesso di seguire le gesta degli altri giocatori della primavera che ha allenato fino alla scorsa stagione. Tra questi anche il giovane portiere Gianluigi Donnarumma vero e proprio enfant prodige del vivaio milanista che si è messo in luce nell'ultimo campionato Europeo Under 17.
Proprio l'estremo sedicenne rossonero è stato considerato il miglior portiere della manifestazione assieme al francese Luca Zidane con le parate dell'estremo difensore azzurro che hanno catturato l'attenzione dei numerosi scout presenti al torneo che stanno per bussare alla porta del Milan. L'elenco sarebbe lungo: Real Madrid, Manchester United, Chelsea, Liverpool e Psg hanno già manifestato l'interesse per il ragazzo che non a caso è inserito in una ‘scuderia' di grande affidabilità in fatto di mercato avendo come procuratori Mino e Vincenzo Raiola.
Come fatto con Mastour – chiamato ad alta voce dal Real Madrid la scorsa estate – Inzaghi ha convocato Donnarumma più volte in prima squadra e la società rossonera gli ha fatto sottoscrivere un contratto da professionista sino al 2018. Il portiere è un predestinato: a metà febbraio, la società rossonera ha chiesto una deroga alla Figc, per permettere all'allora quindicenne Donnarumma di andare in panchina contro il Cesena in campionato. Allora fu per emergenza ma dalla prossima stagione il numero uno potrebbe entrare a far parte stabilmente della rosa della prima squadra, in qualità di terzo portiere.
Proprio sui portieri c'è da capire quale sarà la strategia di Galliani. Oggi ci sono Abbiati e Diego Lopez ma dietro le quinte scalpitano Gabriel e proprio Donnarumma. Il brasiliano potrebbe allungare il rapporto con il club di via Aldo Rossi sino al 2019 anche se resta probabile la permanenza in prestito al neopromosso Carpi. Per Abbiati il discorso è diverso perché vorrebbe giocare ancora un anno e potrebbe rinnovare il contratto in scadenza a giugno. L'idea potrebbe essere quella di replicare la stagione attuale come vice Diego Lopez e fare da chioccia al baby Donnarumma.
