Lo United perde Ibrahimovic: squalificato, salta la sfida con l’Arsenal

Doppietta contro lo Swansea, critiche messe a tacere, vittoria in cassaforte e un primato: sua la rete numero 25mila della Premier League. Tutto molto bello per Zlatan Ibrahimovic che torna in auge dopo l'ultima giornata di campionato. ‘Vecchio', gli dicevano i tabloid che immaginavano per lui addirittura la cessione a gennaio con destinazione Major League. Lo avrebbero mandato dall'altra parte del mondo a svernare, adesso lo riportano sull'altare a conferma che quando l'ex Psg non è in vena per i Red Devils è dura (6 gol in 11 presenze in campionato). Lo dice la classifica, lo dicono le difficoltà incredibili registrate da Mourinho (pure lui finito nel mirino della contestazione) nonostante gli investimenti fatti nella scorsa campagna trasferimenti.

Senza Ibra è dura e allora c'è da preoccuparsi soprattutto per il prossimo avversario che il calendario oppone: si tratta dell'Arsenal di Wenger (rivale storico dello Special One) che lo United affronterà senza lo svedese, squalificato per una giornata in seguito a un tackle troppo rude su Leroy Fer. Le ragioni dello stop? Contro lo Swansea è stato ammonito per la quinta volta in stagione. "Mi dispiace essere squalificato – ha ammesso Ibrahimovic al sito ufficiale del Manchester -, vorrei non esserlo perché mi piacerebbe davvero giocare questa partita. Ogni volta che cerco di giocare di forza ed entro in tackle prendo un cartellino giallo. Peccato, però ho grande fiducia nei miei compagni di squadra e so che possono fare bene anche senza di me in una gara così importante".

In palio c'è una buona fetta di stagione: la squadra di Mourinho al momento è sesta posizione (impensabile nella scorsa estate), staccata perfino dalla zona Champions laddove stazione l’Arsenal (quarto). Alla ripresa del campionato dopo la pausa per le nazionali (19 novembre) una vittoria consentirebbe ai Red Devils di rimettersi in gioco accorciando il gap proprio dai Gunners. In caso contrario occorrerà una magia alla ‘Ibracadabra' per salvare la stagione.