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Il Torino blinda i suoi gioielli: rinnovi anche per Glik e Maksimovic

Giorni decisivi per l’ulteriore annuncio da parte dei granata: la coppia di difensori centrali verrà messa al riparo dalle tentazioni di mercato.
A cura di Maurizio De Santis
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Dopo Bruno Peres e Maxi Lopez: con i rinnovi dei contratti il Toro ha ‘ufficialmente' anticipato le mosse di mercato blindando quei calciatori utili alla causa granata e di Ventura, pure lui vincolato da rinnovata intesa assieme al ds Petrachi. Il difensore sudamericano, in particolare, era divenuto oggetto dei desideri della Roma che lo aveva cercato con insistenza per trovare un'alternativa adeguata a Maicon, sulla fascia destra. Nulla da fare, resta sotto la Mole perché l'intenzione della società è assicurare continuità alla rosa e margini di crescita ulteriori rispetto ai progressi fatti negli ultimi anni. E allora ecco che all'orizzonte si profilano altre due operazioni di rilievo: ovvero, prolungare gli accordi anche con la coppia di centrali sulla quale hanno fatto finora perno le fortune del Toro. A parlarne è lo stesso presidente, Cairo: "Maksimovic e Glik? Abbiamo fatto dei rinnovi (anche Vivez, Bovo, Gazzi e Moretti ndr), ne arriveranno altri, ma io preferisco prima agire, poi annunciare. Credo sia giusto tenere un percorso comune con coloro che hanno dato tanto e possono dare ancora molto", ha ammesso nei giorni scorsi a Tuttosport.

Tra questi c'è anche Nikola Maksimovic che nell'estate scorsa è stato tallonato dal Napoli: l'accordo con l'entourage del calciatore sembrava cosa fatta ma a far saltare tutto sono state le richieste altissime (almeno 20 milioni di euro) da parte del Torino. Adesso che il club si prepara a mettere nero su bianco al centrale (attualmente in fase di pieno recupero dall'infortunio al piede) verrà offerto un prolungamento dal 2018 al 2019 e anche un ritocco dell'ingaggio: guadagnava meno di 400 mila euro netti a stagione, il suo stipendio verrà adeguato abbastanza da metterlo in linea con altre pedine importanti della rosa come Quagliarella.

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