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Eto’o come Maradona: mano “galeotta” contro il Galatasaray

Durante la sfida contro il Galatasaray, l’ex attaccante di Inter e Sampdoria è stato il protagonista assoluto con una doppietta e un assist. Il secondo gol del camerunese, però, stato viziato da un evidente tocco irregolare.
A cura di Alberto Pucci
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Passato di recente in Italia per fare il punto sulla controversia contro il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, l'attaccante ex Inter ha lasciato il segno durante la sfida giocata contro il Galatasaray e terminata con un rotondo 4-2 per il suo Antalyaspor. Dopo aver siglato il gol dell'uno a zero, rimontato dagli avversari grazie ad una sfortunata autorete di un difensore della formazione di casa, Samuel Eto'o ha raddoppiato ad inizio ripresa con un gol palesemente irregolare: un colpo di testa in tuffo, viziato però da un evidente tocco di mano. Nonostante le proteste dei difensori del Galatasaray, arbitro e assistenti non si sono resi conto della "furbata" del camerunese e hanno convalidato la rete del vantaggio locale. Un'azione che ha ricordato da vicino la famosa "Mano de Dios" di Diego Armando Maradona e il recente tocco irregolare di Balotelli, nell'ultima sfida contro la Juventus.

Il rimpianto blucerchiato

Alla non più giovane età di 35 anni, Samuel Eto'o continua dunque a segnare e a far parlare di sé. Arrivato in Turchia, dopo l'esperienza in chiaroscuro vissuta a Genova, l'ex capocannoniere della Liga nel 2005/2006 e quattro volte calciatore africano dell'anno ha trovato nuovi stimoli in un campionato difficile come quello turco. Un rimpianto per i tifosi della Sampdoria che, fino a qualche mese fa, avevano sognato in grande dopo lo sbarco in Liguria dell'esperto attaccante. La storia d'amore tra la Sampdoria e Samuel Eto'o, però, non ha avuto un lieto fine. Colpa di qualche problema fisico, di alcune incomprensioni con Sinisa Mihajlovic e Walter Zenga, e soprattutto di un rapporto burrascoso con Massimo Ferrero: colpevole, secondo il giocatore ed il suo entourage, di non aver mantenuto le promesse fatte durante la chiusura della trattativa con l'attaccante.

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