Drogba, retroscena di mercato: “Sono stato a un passo dall’Inter”

Le voci sul possibile arrivo al Bologna (smentite) e adesso un retroscena della carriera che lo ha visto a un passo dall'Italia. Didier Drogba, ivoriano, attaccante del Montreal Impact e icona dei tifosi Blues allo Stamford Bridge, vicinissimo all'Inter. Non adesso, però, ma in passato quando tra il sì ai nerazzurri e il campione africano si frappose un messaggio galeotto di Lampard e tutta la capacità di persuasione del capitano londinese. A raccontare l'episodio è stato lo stesso calciatore che ha ricordato quel particolare in un capitolo dell'autobiografia. "Tutto vero – ha ammesso Drogba -, sono stato davvero a un passo dall'Inter ma saltò tutto all'ultimo momento". Nessun intoppo contrattuale, nessuna trattativa naufragata per questioni economiche… il canale venne chiuso per l'intervento di Lampard che convinse il campione a restare scrivendogli poche parole in un messaggio: "Ciao Didier – mi scrisse -, dobbiamo vincere la Premier League e la Champions League insieme… e io non seppi dire no, decidendo di restare".

Drogba, l'Inter e Mourinho: il triangolo nerazzurro è chiuso. A proposito dell'ex allenatore, non vive momenti felici dalle parti dello Stamford Bridge. L'attaccante ivoriano, in un’intervista ha provato a spiegare i motivi della crisi che hanno aggiunto zavorra alle ambizioni del Chelsea e soprattutto appannato la fama di vincente che accompagna il manager lusitano. "Cosa sta succedendo? Josè inizia ad avere difficoltà a trasmettere il suo messaggio – ha ammesso Drogba, nel definire la cosiddetta crisi del terzo anno di Mou -. E' già capitato una volta e ricordo che anche allora avevamo difficoltà a seguirlo, le sue parole non avevano più la stessa carica di prima. A me è successo di arrivare alla fine di uno di questi suoi cicli, nel settembre del 2007, e posso dire che è così per tutte le sue squadre".