Chelsea, lo spogliatoio è una polveriera: scintille tra Conte e Diego Costa
Non sono serviti i tre gol rifilati ai campioni in carica di Claudio Ranieri, per riportare il sereno sopra lo Stamford Bridge. L'ambiente londinese continua infatti ad essere molto caldo per Antonio Conte che, dopo aver sopportato le quote dei bookmaker relative ad un suo imminente esonero, è ora alle prese anche con il rapporto (tutt'altro che amichevole) con Diego Costa. La scintilla che ha fatto scoppiare la guerra tra i due è arrivata durante il primo tempo della sfida contro il Leicester. Al rimprovero di Conte, che lo ha pubblicamente ripreso per una certa sufficienza nel pressare l'avversario, il nazionale spagnolo ha infatti risposto platealmente con toni forti e chiedendo addirittura la sostituzione. Una discussione che ha colpito il resto della squadra e che è diventata molto accesa al rientro negli spogliatoi.
Lo scontro con Mourinho
Secondo il quotidiano spagnolo "Marca", al termine della partita Diego Costa ha affrontato a muso duro l'ex allenatore della Juventus. Di fronte ai compagni, l'attaccante si è scagliato contro il tecnico intimandogli di non riprenderlo mai più in pubblico e di non infastidirlo se non gradisce il suo modo di giocare. L'ex Atletico Madrid, però, ha trovato pane per i suoi denti. Davanti all'attacco del suo giocatore, Conte ha infatti risposto per le rime urlando in faccia allo spagnolo tutta la sua rabbia. La lite ha ovviamente trovato molto risalto sui tabloid britannici e rischia di complicare il lavoro del Chelsea in vista della prossima super sfida contro il Manchester United. In occasione della partita dell'Old Trafford, Diego Costa incontrerà di nuovo José Mourinho: altro allenatore con il quale il 28enne nato in Brasile ha avuto diversi screzi in carriera. Il più eclatante nel novembre 2015, quando stufo di scaldarsi a bordo campo, durante un match contro il Tottenham, Diego Costa lanciò la pettorina verso il portoghese.
