Calciomercato Inter, scambio Shaqiri-Lavezzi col Psg: ultime news
Podolski non aveva dimostrato di valere l'Inter, Shaqiri sì. Eppure anche lo svizzero è stato messo dalla parte dei partenti, col biglietto in mano in cerca di sistemazione. Per il tedesco un morso e via, tra molti bassi qualche acuto e poche occasioni in cui si è dimostrato all'altezza: giudizio? Ceduto subito, con relativa polemica. Per lo svizzero qualche problema di troppo a livello fisico e qualche prestazione da vero trascinatore ma poca continuità. Però è stato riscattato dal Bayern e sta per venire utilizzato come pedina di scambio pregiata. Giudizio? L'obiettivo era acquistarlo per far cassa non per creare un progetto tecnico attorno a lui.
Plusvalenza – Niente di personale né di ufficiale, ma per Xherdan Shaqiri Milano rischia di diventare e rimanere solamente una parentesi di qualche mese tra la Bundesliga e il prossimo futuro che viaggia tra Ligue1 e Premier inglese. Perché per lo svizzero il mercato sembra florido, l'Inter ne è convinta e sta valutando come meglio investire il riscatto di giugno per una cifra attorno ai 16-17 milioni di euro che varrebbe una plusvalenza di 5-6 milioni. Non male per un giocatore arrivato solamente lo scorso gennaio.
Lavezzi-Shaqiri: da Parigi, no grazie – Nessuno strappo, ma la conferma che per Roberto Mancini anche Shaqiri può essere serenamente ceduto arriva dalle indiscrezioni trapelate sulla strada che porta Milano a Parigi. Non c'è infatti solo lo Stoke City sullo svizzero, club che nelle scorse settimane si è fatto avanti ricevendo però una risposta gelida da parte del giocatore e del suo entourage. Adesso sembra che Ausilio abbia provato a intavolare una trattativa diretta con il Psg. Secondo Le Parisien i nerazzurri avrebbero proposto uno scambio con Lavezzi, vecchio pallino di Roberto Mancini e ricercato da diversi anni dai nerazzurri. Ma da Parigi la risposta è stata no: Shaqiri non interessa e resta al momento ancora un giocatore dell'Inter.
