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Calciomercato Inter, per Guarin si riapre la pista Juventus

Il colombiano potrebbe andare a colmare il vuoto che lascerà Vidal nel caso in cui il real Madrid fosse disposto a pagare per il cileno i 40 milioni richiesti dai bianconeri.
A cura di Alessio Pediglieri
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fredy guarin

Fredy Guarin è l'indiziato numero uno per lasciare la società nerazzurra permettendo al club di avere un ‘tesoretto' importante che possa permettere nuovi investimenti in vista del nuovo corso di Thohir. E la pista più calda è una pista vecchia quella che porta a Torino in casa Juventus, la stessa che venne battuta a gennaio poi bloccata dal neo presidente nerazzurro non convinto dallo scambio con Vucinic con tutto ciò che ne conseguì. Ora però i termini sono cambiati, l'Inter chiede semplicemente una contropartita economica spuntando almeno 10-12 milioni di euro cash. In casa bianconera uno come il colombiano farebbe comodo per dare il cambio ai titolari e per tutelarsi in caso di partenza di Vidal, giocatore molto richiesto dalla Spagna.

Dipende da Vidal – La corte serrata a Vidal da parte del Real Madrid campione d'Europa in carica potrebbe far scattare la contromossa di Beppe Marotta tornando all'attacco di un giocatore che da gennaio scorso è sì tornato nei ranghi nerazzurri ma mai con la convinzione e la serenità di un tempo. Il cileno potrebbe lasciare i bianconeri a fronte di una richiesta economica convincente: in Corso Galileo Ferraris si parla di non meno di 40 milioni di euro di incasso altrimenti non se ne farà nulla. Anche perché in questo momento il Real ha molti soldi da spendere.

Il pasticcio di gennaio – Per il colombiano dunque l'avventura nerazzurra sembra essere arrivata davvero al capolinea con l'addio ‘posticipato' a quei coori che aveva provato ad abbandonare già a gennaio nella trattativa che costò il posto a Marco Branca e una gran fetta di credibilità della dirigenza interista. Allora non se ne fece nulla per l'intervento diretto del presidente Thohir, pressato da una sommossa popolare dei tifosi nerazzurri che mal gradirono lo scambio con Mirko Vucinic, panchinaro fisso nella Juve meraviglia. Oggi le cose sono cambiate: da Torino non arriverebbe alcuna contropartita tecnica e le ultime prestazioni di Guarin hanno confermato che qualcosa si è definitivamente rovinato.

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