Addio Trezeguet, Re David si ritira. La Juve lo attende come dirigente
A 37 anni David Trezeguet ha deciso che può bastare. E che è giunto il momento d'appendere le scarpette al chiodo anche per lui, più forte della sventura e delle ginocchia operate, più forte della diffidenza di chi – in Argentina, tra River Plate e Newell's poi – pensava che fosse solo un ex campione sul viale del tramonto. Dopo aver vinto con la Francia il Mondiale nel 1998 e l’Europeo nel 2000 (per l’Italia di Zoff, ricordarlo, è come strofinare grani di sale sulla pelle), segnato a ripetizione con la maglia della Juventus (138 reti in 245 partite in A, 171 gol su 320 match giocati nel complesso, incluse anche le coppe) e la casacca bleu dei transalpini (34 centri in 71 match disputati), vinto 3 scudetti coi bianconeri (di cui uno revocato per le note vicende di Calciopoli), due supercoppa e un campionato di B, formato un tandem micidiale con Alex Del Piero, dopo scampoli di carriera nella Indian Super League dice stop a quota 294 gol fatti in 593 incontri ufficiali.
La notizia arriva direttamente dall'Argentina, dove l'ex attaccante della ‘vecchia signora' s'era ritirato dopo la breve esperienza con il Pune City, dall'altra parte del mondo. Ad annunciare l'indiscrezione è stato il quotidiano ‘Clarin' che ha riportato informazioni tratte direttamente dal procuratore del calciatore. Cadono così le speranze del Modena di vederlo in campo in Serie B, nell'ennesima impresa della sua avventura di attaccante di razza, che si cibava di pane e pallone, quelli che il gol è nel sangue e l'istinto del killer fa il paio con gli occhi della tigre che piomba nell'area di rigore. L'ex agente, Caliendo, attendeva una risposta… l'avrà avuta e con essa anche la news ulteriore del ritorno in Italia di Re David: non più nelle vesti di calciatore ma di dirigente, per entrare a far parte dello staff bianconero (con il quale discutere della propria posizione). Dall'altra parte della barricata (o della scrivania). Questione di prospettiva, si può essere protagonisti anche stando dietro le quinte.
