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Zola al Chelsea con Sarri: “Chi ama il calcio, ha amato il suo Napoli”

Gianfranco Zola sarà il vice di Maurizio Sarri al Chelsea. Queste le parole di stima di “magic box” nei confronti del mister toscano ormai ex azzurro: “E’ un allenatore che cerca sempre di avere l’iniziativa e i risultati parlano chiaro. Uno che ama il calcio non può non aver amato il Napoli di quest’anno”.
A cura di Marco Beltrami
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Maurizio Sarri è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli. Al suo fianco sulla prestigiosa panchina dei Blues ci sarà Gianfranco Zola, il grande ex che allo Stamford Bridge è considerato un vero e proprio idolo. L'ex attaccante dei Blues sarà il vice dell'ex tecnico del Napoli, e lo aiuterà ad ambientarsi in maniera perfetta in quel di Londra in quella che è la prima esperienza internazionale di Sarri. Grande entusiasmo da parte di Zola che non vece l'ora di iniziare questa nuova avventura

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Gianfranco Zola, vice di Sarri al Chelsea

Oltre all'accordo tra Maurizio Sarri e il Chelsea, anche quello tra i Blues e Gianfranco Zola era noto da tempo. A quello che i tifosi blues ricordano ancora come Magic Box, ovvero l'attaccante capace di segnare 70 gol in 287 partite nella sua esperienza londinese, spetterà il compito di fare da vice all'ex Napoli con la possibilità di aiutarlo ad integrarsi al meglio, magari anche con la lingua. Una scelta voluta fortemente dal patron Abramovich che ha puntato sulla grande stima di cui gode Zola dalle parti dello Stamford Bridge.

Quando Gianfranco Zola rimase impressionato da Maurizio Sarri

E Zola ai microfoni di Sky ha parlato della sua nuova esperienza e in particolare del rapporto con Maurizio Sarri. Il sardo classe 1996 è rimasto colpito dal tecnico toscano ai tempi in cui guidava il suo Cagliari: "Il suo Empoli mi impressionò. Vuole sempre dominare la partita, chi ama il calcio non può non amare luiLa prima volta che mi sono interessato a Maurizio è stata ai tempi di Cagliari. La mia esperienza fu molto breve ma ricordo che studiai e analizzai diverse squadre. Quella che più mi sorprese fu proprio l'Empoli di Sarri. Si trattava di una piccola squadra che però giocava con un atteggiamento del tutto diverso dalle altre che lottano per la salvezza. Si comportava da big, sempre propositiva in campo. Poi con l'arrivo al Napoli la sua bravura è diventata più evidente agli occhi di tutti".

Perché Sarri al Chelsea può fare bene secondo Zola

E anche alla guida del Napoli, Maurizio Sarri ha conquistato le attenzioni degli addetti ai lavori con la sua squadra che ha sfiorato la conquista dello scudetto. Gli azzurri hanno vinto comunque l'oscar del gioco, e Zola considera proprio questo uno dei marchi di fabbrica del neoallenatore del Chelsea che potrà contare anche su Jorginho: "Perché è un allenatore che cerca sempre di avere l’iniziativa e i risultati parlano chiaro. Uno che ama il calcio non può non aver amato il Napoli di quest’anno".

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