Zenit pronto a esonerare Spalletti e offrire la panchina a Mancini

Il vizio di mettere gli allenatori sul banco degli imputati non è solo italiano. In Russia sembrano fare anche di peggio al punto che, nonostante Spalletti abbia vinto in 2 anni 2 campionati, 1 Coppa e una Supercoppa di Russia, adesso è messo in discussione a causa di una stagione poco esaltante. Anzi, la dirigenza dello Zenit avrebbe già individuato il possibile sostituto: dall'Inghilterra fanno sapere che Roberto Mancini è finito nel mirino del club di San Pietroburgo, pista che diverrebbe calda soprattutto se dovesse materializzarsi il divorzio con il Manchester City anche se ha firmato un contratto quinquennale la scorsa estate. Attualmente terzo in campionato e fuori dall'Europa della Champions, il club nutriva maggiori aspettative dopo aver fatto una campagna acquisti da oltre 70 milioni di euro per acquistare l'attaccante brasiliano Hulk e il centrocampista belga Axel Witsel.