Zenit, che tragedia: morto improvvisamente il ds Sarsania

Sono bastati i pochi caratteri di un tweet ed un comunicato ufficiale del club, per rattristare la serata di tutti i tifosi russi: specialmente quelli dello Zenit. Il club di San Pietroburgo, ha infatti comunicato la morte improvvisa di Konstantin Sergeevich Sarsania: 49enne direttore sportivo della formazione guidata da Roberto Mancini. Una tragedia inaspettata, della quale non si conoscono ancora i dettagli, che ha ovviamente colpito la dirigenza dello Zenit. "Konstantin sarà ricordato da tutti coloro che lo hanno conosciuto come un uomo aperto, positivo e brillante – ha scritto nel comunicato la società russa – Un grande professionista e una persona meravigliosa. In questo giorno molto triste, il club desidera esprimere le condoglianze alla famiglia e agli amici di Konstantin Sarsania".
Il dolore di Mancini
La notizia della scomparsa di Sarsania, ha ovviamente scosso tutto l'ambiente e lo stesso tecnico Roberto Mancini che, nella scorsa campagna estiva, aveva lavorato a stretto contatto con il direttore sportivo per costruire e rinforzare la rosa dello Zenit San Pietroburgo. "Mi dispiace molto per la morte del nostro direttore sportivo Sarsania – ha twittato il tecnico dello Zenit San Pietroburgo – un grande uomo di calcio e una bella persona" – Nato l'11 giugno 1968 a Mosca, Sarsania prima di lavorare con l'allenatore jesino, aveva occupato un ruolo importante all'interno della federazione russa ed era stato già direttore sportivo, nel 2006, proprio con la società di San Pietroburgo. Come ha inoltre ricordato il club "Sarsania aveva iniziato la sua carriera da calciatore, giocando sia nella prima che nella seconda divisione russa. Successivamente giocò anche in Francia Lens, Dunkirk e J.A Armentieres".