Zeman: “Contro la Juve il Pescara ha fatto meglio del Barça”

E’ uno Zdenek Zeman che gonfia il petto quello che si presenta davanti ai microfoni della stampa nel post partita di Pescara-Juventus. La sua squadra, ormai con un piede in B, è uscita sconfitta per 2-0 grazie alla doppietta di Gonzalo Higuain. Non è bastato un inizio arrembante agli uomini del boemo, che con il passare dei minuti hanno ceduto al tasso tecnico superiore degli avversari che hanno dimostrato inoltre di volere a tutti i costi i 3 punti. Zeman è rimasto comunque parzialmente soddisfatto e a tal proposito ha sfoderato un curioso paragone tra il suo Pescara e la precedente avversaria della Juventus, il Barcellona regolato in Champions con un perentorio 3-0. Queste le parole del mister: “All'inizio ci muovevamo anche bene, poi dopo il secondo goal c'era più confusione. Abbiamo giocato con una squadra che ha vinto tanto, non solo in Italia, anche fuori. Sono contento che abbiamo fatto meglio del Barcellona come risultato (sorride, ndr)”.
E a proposito del Barça, Zeman ha detto la sua anche sulle possibilità della Juventus di superare il turno contro i catalani. Questi ultimi però a suo giudizio non riusciranno a concretizzare la super remuntada effettuata contro il Psg: “Il Psg li poteva prendere, anche se ne ha presi tre a tempo scaduto, però la Juventus specialmente in fase difensiva, con i giocatori che non c'erano oggi, penso che non lo permetta. E' normale che soffrirà". Ha fatto molto discutere il brutto intervento di Muntari costato l’infortunio di Paulo Dybala. Zeman minimizza, puntando il dito però sulla sudditanza psicologica presente nel calcio italiano, con un riferimento al peso diverso delle maglie dei club in Serie A: “E' il suo modo di giocare, lui gioca così, da tanti anni, magari se giocava nel Milan e nell'Inter questi falli non venivano puniti con il cartellino giallo". Un cartellino che però Muntari non ha rimediato anche oggi, altrimenti sarebbe stato espulso, essendo già stato sanzionato con il giallo dopo soli 3′