Zaza obiettivo di mercato del Milan
Dev'essere il periodo propizio, questione di tendenza ma la ‘cresta' va di moda nel calcio italiano. Hamsik, Niang, El Shaarawy, Balotelli e ce n'è anche un'altra che promette bene. E' quella di Simone Zana, attaccante dell'Ascoli (classe 1991), di proprietà della Sampdoria: 26 presenze nel torneo cadetto e 16 gol all'attivo, di cui 2 segnati nella trasferta di Cesena (entrambi decisivi per la vittoria dei bianconeri). Quanto basta per finire sotto i riflettori dei club della Serie A che, in periodo di crisi economica, hanno scoperto l'autarchia e – abbandonata la smania esterofila – rivolto l'attenzione verso i talenti di casa nostra. Piace alla Juventus ma, dovesse muoversi dal club marchigiano a fine stagione, la maglia a strisce che indosserà sarà per metà nera e per l'altra metà rossa. Quella del Milan che, avendo avviato la campagna di ringiovanimento della rosa, prova ad aggiudicarsi i migliori talenti italiani attualmente sul mercato: Salamon, Saponara, Jorginho (brasiliano ma naturalizzato italiano) e adesso anche Zaza.
La scheda. Simone Zaza è nato a Policoro il 25 giugno 1991. A 15 anni, dopo aver mosso i primi passi nella Stella Azzurra Bernalda, emigra a Bergamo e con i nerazzurri fa tutta la trafila delle giovanili fino all'esordio in Serie A (1 marzo 2009, Atalanta-Chievo 0-2, subentra per pochi spiccioli di partita a Ferreira Pinto). La prima gara da titolare la gioca il 24 maggio dello stesso anno, Atalanta-Palermo 2-2. La Sampdoria lo nota e lo blinda con un contratto quadriennale prima di spedirlo in prestito alla Juve Stabia e poi all'Ascoli. Zaza, che ha il contratto in scadenza nel 2014, calcia di sinistro, è dotato di buona stazza (alto 182 cm, 75kg di peso) e senso del gol. Il Milan è su di lui, possibile che l'anno prossimo vesta già la maglia rossonera.