Zamparini prepara la ‘festa’ alla Juventus

E' un Palermo disperato. Tanto che molti, malgrado la vittoria sull'Inter che ha ridato ossigeno ai rosanero, danno proprio i siciliani per spacciati malgrado manchino ancora 4 partite e stiano lottando per non retrocedere con il Genoa.

Tanto disperato che anche il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini ha provato a gettare il classico sasso nello stagno agitando le acque e smuovendo gli animi in vista di una trasferta proibitiva: a Torino, contro la Juventus proprio in quello che potrebbe essere il giorno dello scudetto bianconero.
"A Torino andremo per vincere per forza perché siamo disperati e abbiamo bisogno di far punti – ha detto il numero uno rosanero – abbiamo due possibilità su cento, ma dobbiamo provarci. Augurandoci che queste ultime partite disputate dalle squadre già salve si svolgano in modo regolare. Andiamo per cercare di fare la festa nostra, non per rovinare quella della Juventus che tanto lo scudetto già l'ha vinto".

Sarà un compito difficilissimo se non impossibile. però i numeri dicono che il Palermo nelle ultime settimane ha ritrovato una voglia di far bene che solo a gennaio sembrava morta e sepolta. Nel segno di Ilicic l'uomo dei gol pesanti (5 nelle ultime 5 gare). Comunque sarà, stando alle parole di Zamparini, il Palermo farà di tutto per tornare con qualche punticino fondamentale per smuovere la classifica: "La lotta salvezza? Noi e Genoa abbiamo formazioni nettamente superiori alle squadre davanti a noi, ma ci sono delle annate storte, ricordo una Fiorentina di Cecchi Gori che retrocesse. Comunque se non riuscissimo a salvarci, ritorneremo in Serie A immediatamente"