Youth League: il Napoli perde 4-3 con il Feyenoord ed è fuori
Anche il Napoli è fuori dalla Youth League. I giovani partenopei sono stati battuti dal Feyenoord per 4 a 3. Per superare il turno i ragazzi di Loris Beoni dovevano vincere e invece hanno perso ed hanno così chiuso il raggruppamento con quattro punti e all’ultimo posto. Una debacle per l’Italia. Perché sono state eliminate anche Juventus e Roma. In corsa resta solo l’Inter, passata attraverso il percorso dei campioni.
Perla di Zerbin
Ha dei grossi rimpianti la Primavera del Napoli, che a Rotterdam passa in vantaggio subito con il giovane talento Zerbin, che sfrutta un assist di Gaetano e segna dopo aver dribblato anche il portiere avversario. Il Feyenoord però risponde e lo fa alla grande. Perché gli olandesi nel giro di quattro minuti ribaltano il risultato. Kokcu pareggia con un bel destro, Geertruida sugli sviluppi di un corner realizza il gol del sorpasso. Sul 2-1 si chiude il primo tempo.

Al 94’ vince il Feyenoord
La ripresa è splendida. Kokcu con una bella punizione porta sul 3-1 il Feyenoord. Il Napoli, che con Beoni gioca un calcio super offensivo (ha perso 5-3 con il City), accorcia le distanze con Palmieri, servito da Sgarbi. Il cartellino rosso di Scarf, convocato per il match di campionato con l’Udinese da Sarri, inguaia gli azzurri che con l’uomo in meno però dimostrano grande carattere e trovano il 3-3 con Gaetano, che pareggia su rigore. Il pari non serve per la qualificazione al Napoli che ci prova fino all’ultimo, ma al 94’ incassa, su rigore, il gol del 4-3. Il City vince a Donetsk e butta fuori la squadra ucraina. Inglesi qualificati, il Feyenoord invece si assicura il playoff.
Fuori anche Juve e Roma
Non è una Youth League finora da ricordare per le squadre italiane. Deludente è stata la partecipazione della Juventus, che ha chiuso con una manciata di punti ed è uscita presto. Fuori per via dei confronti diretti con l’Atletico Madrid la Roma. Ancora in lizza invece l’Inter, che ha iniziato la manifestazione giocando nel percorso dei campioni.