Yaya Touré in Italia, l’agente: “Sì, è possibile”
Roberto Mancini lo avrebbe voluto all'Inter già nella scorsa stagione. Yaya Touré è il colosso della mediana, il campione intorno al quale cucire la trama del centrocampo nerazzurro, il calciatore in grado di conferire il giusto spessore tattico, tecnico, esperienza, fisicità a una squadra che sta lentamente ricostruendo la propria identità. Il colpo per la Champions, l'asso nella manica che all'allenatore è mancato nel corso di una stagione in parte esaltante, in parte deprimente per lo scivolone fuori dal podio. Non è detta l'ultima parola, però: grazie alle manovre societarie (la trattativa condotta da Thohir con il gruppo cinese Suning), capitali freschi in cassa consentirebbero al club di (ri)lanciare l'assalto all'ivoriano. Operazione fallita nell'estate scorsa per una ragione essenziale, come spiegato dall'agente, Seluk, a fcinternews.it: "Il Manchester City ci ha convinto a restare, semplicemente. Il club si è opposto a una partenza di Yaya".
Ci sono possibilità che Touré arrivi all'Inter? Sì, anche perché la sua avventura al Manchester City è ai titoli di coda. Nessuna novità sul fronte rinnovo, così il suo procuratore si sbilancia: "Non ci sono ancora novità per il momento – ha aggiunto Seluk -. Siamo ancora in attesa, ma credo che il tempo stia scadendo. Futuro? Yaya non ha problemi poiché le offerte non gli mancano di certo. Real Madrid, Paris Saint Germain e la stessa Inter che già provò la scorsa estate a prenderlo sono molto interessate a lui".
Yaya in Serie A, obiettivo possibile e nessuna preclusione. "E' un torneo importante e non ci sarebbero problemi legati all’età – ha concluso l'agente del calciatore -. Per me potrebbe fare con Andrea Pirlo che, nonostante non fosse più giovanissimo, ha fatto comunque la differenza. Yaya è un giocatore molto forte e non avrebbe alcun tipo di problema d'ambientamento".
