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Wanda: “Icardi vuole restare, ma lo vogliono Juve e Napoli”

Wanda Nara ha svelato l’interesse di Juventus e Napoli per il marito Icardi ed ha attaccato Ausilio: “Le sue parole mi hanno ferito”.
A cura di Alessio Morra
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Wanda Nara è da qualche giorno una delle principali protagoniste del calciomercato. L’argentina ha sostanzialmente battuto cassa nei confronti dell’Inter, e in più di un’intervista ha criticato l’operato della società nerazzurra. In un’intervista rilasciata a ‘TeleLombardia’ la Nara ha sganciato una vera e propria bomba dicendo che suo marito, Mauro Icardi, sarebbe nel mirino della Juve e del Napoli: “Ci sono due squadre italiane su Icardi: da tempo la Juventus. E poi c’è il Napoli. L’Inter ha anche incontrato la Juve, ma non con me”. Di per sé le parole della Nara sono clamorose perché ufficializzano solo dei rumors, ma di rimbalzo ufficializzano quasi l’addio di Higuain, perché difficilmente i due bomber argentini potrebbero coesistere.

Prima di aver svelato un super scoop però l’argentina, ai microfoni di ‘RTL’ aveva dichiarato il suo amore per Milano ed aveva spiegato anche che sarebbe molto complicato lasciare Milano anche per motivi logistici:

Noi ci troviamo benissimo a Milano, sia io sia Mauro vogliamo restare all’Inter. In famiglia siamo tutti tifosi di questo club. Anche perché andando via dovrei affrontare il casino del trasferimento con quattro bambini, scuole comprese.

Wanda, in ogni dichiarazione, alterna rapidamente il bastone e la carota e mentre dice che il marito ha un ottimo rapporto con Mancini e con tutto l’ambiente nerazzurro, attacca ancora il d.s. Ausilio:

Mauro ha un rapporto bellissimo con la società, con Mancini e con i tifosi. Lui è un capitano, ha rifiutato di fare la Champions con un altro club per amore della maglia. Per me la parola è tutto, ma mi aspetto che la società la rispetti. Io preferisco essere sincera su Twitter, in radio o in tv. Ha rinnovato non alle cifre che dicono. Ausilio e Fassone ci hanno promesso un adeguamento. Le parole di Ausilio ci fanno male. Comunque lui non andrà via finché non avrà vinto.

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