Walter Samuel si ritira a fine stagione

Walter Samuel ha deciso che a fine stagione lascerà il calcio. Il centrale argentino che ha ancora davanti a sé nove partite da disputare con il Basilea ha anche già deciso che da grande farà l’allenatore. Il club svizzero in queste ultime settimane ha cercato in ogni modo di far cambiare idea all’ex interista, che però pare irremovibile. L’allenatore Urs Fischer si è rassegnato: “Godiamocelo finché gioca”. Il d.s. Georg Hirtz ha svelato i piani del giocatore: “La decisione di Walter è definitiva. Per me può venire da noi in qualsiasi momento e ritornare sulla sua decisione. Ma ciò non accadrà”. Samuel al Basilea è diventato un totem per la squadra, i compagni lo chiamano ‘Chef’ (cioè capo), per l’allenatore, la società e per i tifosi che saranno dispiaciuti di dover rinunciare al più ‘vecchio’ calciatore della Super League svizzera, in cui quest’anno è diventato anche il più vecchio marcatore andando a segno nel match contro il Lugano di Zeman.
Samuel ha già deciso che tornerà a vivere a Milano con la sua famiglia, quella è la sua città e dal prossimo autunno ‘The Wall’ studierà per diventare allenatore e proverà a trasmettere la sua grinta e gli insegnamenti di una carriera intera a tanti calciatori. Il difensore inizia da ragazzo la sua carriera con il Newell’s Old Boys poi passa al Boca Juniors, con cui vince due volte il titolo e soprattutto la Libertadores. La Roma lo porta in Italia e con Capello allenatore vince lo scudetto nel 2001. Nella stagione 2004-2005 transita al Real Madrid, che però non crede in Samuel e fa un grosso errore. Perché il difensore argentino passa all’Inter con cui vince altri cinque scudetti, la Champions League, il Mondiale per Club e tre volte la Coppa Italia. Da due anni gioca con il Basilea con cui sta provando a vincere il secondo titolo svizzero, che sarebbe il ventesimo della sua ventennale carriera.