Vizi e virtù di Maurito in un dossier, così il Real Madrid prepara l’assalto a Icardi
Sua moglie Wanda Nara, che gli fa anche da agente, è convinta che 200 milioni di euro sia una cifra congrua per quantificare il valore di mercato attuale dell'attaccante che con la maglia dell'Inter ha realizzato 15 gol in 14 gare di campionato. Rendimento e prestazioni di Mauro Icardi hanno fatto sì che a Madrid, dove Benzema non è più un totem e Bale è considerato un oggetto tanto dispendioso quanto fragile, il Real abbia messo il suo nome in cima alla lista delle preferenze per la prossima estate. Cosa volete che siano 110 milioni di euro (quanto l'ammontare della clausola valida per l'estero messa in calce al contratto dell'argentino) per una super potenza del calcio internazionale come i blancos? Ed è per questo che – come rilanciato dal quotidiano spagnolo ‘Marca‘ – le grandi manovre delle merengues sono già iniziate.
Gli 007 del Real Madrid e il dossier su Maurito. La valutazione sportiva è sotto gli occhi di tutti: il responso del campo, i numeri, la capacità del calciatore di essere totalizzante per il gioco d'attacco dei nerazzurri sono il miglior biglietto da visita che si possa esibire. Al Real, invece, interessa molto di più il dietro le quinte… ovvero cosa fa il calciatore nella vita privata, come la conduce, qual è il suo comportamento quando è lontano dal rettangolo verde.
Che locali frequenta, cosa mangia, quali sono le sue abitudini alimentari, il rapporto coi compagni di squadra, ha una vita notturna? Tutto divenuto oggetto di una sorta di dossier che la società ha elaborato mandando emissari in Italia a raccogliere un po' d'informazioni sulle abitudini dell'uomo più ancora del calciatore. Perché è proprio l'aspetto personale e professionale, la maturità che interessano maggiormente al club iberico disposto a un investimento importante.
Cosa dice il contratto di Icardi. L'argentino è vincolato all'Inter fino al 2020, il club nerazzurro è fiducioso che si possa giungere nei prossimi mesi a un prolungamento dell'intesa fino al 2023 ritoccando sia lo stipendio (portando l'ingaggio fino a 7 milioni a stagione a fronte dei circa 5 attuali) sia l'entità della clausola rescissoria. Quella in vigore è valida solo per l'estero, non a partire da gennaio (come paventato dai giornali spagnoli) ma solo dalla prossima estate e ha un valore di 110 milioni di euro.
