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Vivai, solo la Roma tiene il passo delle big europee. Juve e Napoli, dove siete?

Quest’anno il Real Madrid (ben 41 calciatori che giocano nei principali campionati europei sono cresciuti nella cantera delle Merengues) ha superato nuovamente il Barcellona (fermo a 37) piazzandosi al primo posto di questa speciale classifica.
A cura di Michele Mazzeo
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Settori giovanili? Italia, abbiamo un problema. L'Osservatorio sul calcio del CIES ha raccolto i dati dei giocatori prodotti dai vivai che giocano nei top 5 campionati europei (Serie A, La Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue 1) e ci sono buone notizie solo per la Roma, mentre Juventus e Napoli, le due rappresentanti italiane in Champion League non figurano neanche tra le prime 50 officine di talenti del Vecchio Continente.

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La ‘cantera' spagnole dominano

Come succede ormai da diversi anni a dominare la scena sono i settori giovanili della Spagna. Quest'anno il Real Madrid (ben 41 calciatori che giocano nei principali campionati europei sono cresciuti nella cantera delle Merengues) ha superato nuovamente il Barcellona (fermo a 37) piazzandosi al primo posto di questa speciale classifica. Completano il podio gli inglesi del Manchester United (34), che superano i francesi dell'Olympique Lione (29). Seguono a ruota le due più importanti compagini basche che fanno del settore giovanile una vera e propria questione identitaria: l'Atletich Bilbao e la Real Sociedad con 25 prodotti del vivaio. Le due società dell'Euskadi sono anche quelle che al momento hanno in prima squadra il maggior numero di calciatori cresciuti in casa: 17 per i Rojiblancos di Bilbao e 16 per i Txuri-urdin.

Dati CIES: "in" per i giocatori oggi in prima squadra, "out" quelli ceduti.
Dati CIES: "in" per i giocatori oggi in prima squadra, "out" quelli ceduti.

In Italia solo la Roma nella Top 10

Per l'Italia la situazione non è così rosea come quella spagnola. Tra i 10 più prolifici settori giovanili c'è solo la Roma che si piazza al 7° posto, grazie al salto in avanti fatto rispetto alla scorsa stagione (quando era 23ª). Sono infatti 24 i giocatori cresciuti nel vivaio giallorosso che militano in un club compreso tra le prime 5 divisioni professionistiche europee. L’unica pecca riguarda il fatto che sono solo 3 (Totti, De Rossi e Florenzi) i giocatori che hanno in prima squadra mentre sono ben 21 quelli ceduti ad altre formazioni. Bisogna poi scendere al 16° posto per trovare un'altra italiana: il Milan, che grazie alla nuova politica societaria, è a quota 19, di cui ben 7 (Donnarumma, Calabria, De Sciglio, Locatelli, Rodrigo Ely, Gabriel e Abate) attualmente in forza ai rossoneri. Al 25° posto troviamo poi le due nerazzurre: Atalanta e Inter con 16 giocatori. Trentesima la Fiorentina (15) e 37° l'Empoli (13). Nessuna traccia tra le prime 50 squadre delle due squadre che rappresentano il calcio italiano nella massima competizione europea: Napoli e Juventus. Fuori dalle migliori anche la Lazio del presidente Lotito.

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Nei campionati europei comanda l'Ajax e per l'Italia è notte fonda

Se invece prendiamo in considerazione i giocatori che giocano nei 31 principali campionati europei il discorso cambia. Davanti a tutti troviamo i lancieri dell'Ajax, storica fucina di talenti, che hanno sparso in giro per il Vecchio Continente ben 72 calciatori. Alle loro spalle i serbi del Partizan (61) e i Croati della Dinamo Zagabria (55). Solo quinti Barça e Real con 53 canterani. Nessuna rappresentante del Belpaese tra le prime 50 dove compare addirittura l'argentina River Plate che ha “donato” al calcio europeo ben 27 giocatori.

Fonte Dati CIES
Fonte Dati CIES
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