Vinicius accende il doppio Clasico: “Messi non fa paura a nessuno”
Doppio Clasico in 72 ore. Cresce l'attesa anche per la seconda sfida Real Madrid-Barcellona, che infiamma come al solito la Spagna. Le due corazzate si sono affrontate al Bernabeu mercoledì per la semifinale di ritorno di Copa del Rey (all'andata è finita 1-1, a Madrid 0-3 con la qualificazione dei blaugrana) e lo faranno di nuovo domenica 3 marzo per la 26a giornata della Liga. A rendere ulteriormente incandescente il confronto, ci ha pensato la nuova stella delle merengues Vinicius che ha parlato del pericolo numero 1 Leo Messi protagonista di un momento di forma eccezionale
Leo Messi non fa paura a nessuno, Vinicius accende il Clasico
Il classe 2000 Vinicius sotto la gestione Solari si è ritagliato un posto da titolare nel Real Madrid. Preferito spesso e volentieri a gente del calibro di Isco (ormai finito ai margini) e Bale, il brasiliano pagato 61 milioni di euro, sembra avere le stigmate del potenziale crack per i Blancos. Sfrontato in campo, ma anche davanti ai microfoni, l'attaccante ha dimostrato di non avere alcun timore reverenziale nei confronti di Leo Messi, che ha 13 anni in più di lui. Il valore della Pulce reduce dall'eccezionale tripletta contro il Siviglia non si discute, ma Vinicius non ha paura di lui in vista del Clasico: "Siamo pronti a tutto, Messi è un giocatore incredibile che fa cose eccezionali ma non fa paura a nessuno del Real. Noi non abbiamo paura di Messi perché noi abbiamo i migliori calciatori del mondo".
Come vincere il Clasico contro il Barcellona, Vinicius sprona il Real Madrid
7 presenze e 2 gol in Copa del Rey, 14 con un sigillo nella Liga, per Vinicius candidato ad una casacca da titolare anche in vista del primo round del Clasico, ovvero la semifinale di ritorno di Coppa. La squadra di Solari vuole ripetere la buona prestazione dell'andata, con il brasiliano grande protagonista, e magari ritrovare quel gol che manca da un po': "Ho tanta voglia di giocare il Clasico – ha dichiarato ai tabloid iberici – dobbiamo fare come al Camp Nou, potevamo anche vincere la partita: ora giochiamo davanti al nostro pubblico e abbiamo bisogno che i nostri tifosi ci aiutino. L’astinenza dal gol? C’è sempre qualcosa che manca e l’obiettivo è di migliorare. Ne ho fatti alcuni e sto andando bene, la cosa più importante è vincere".