Vilhena, il gran rifiuto: l’olandese ha detto no all’Inter
Sembrava tutto fatto per l'arrivo di Tonny Vilhena all'Inter di Roberto Mancini. Dopo un lungo corteggiamento, che avrebbe dovuto portare alla firma dello svincolato giocatore del Feyenoord, la trattativa pare a questo punto saltata definitivamente a causa della decisione del giocatore. Il giovane centrocampista "orange" ha, infatti, chiuso definitivamente la porta alla società milanese dopo aver valutato più interessanti le altre offerte giunte per lui negli scorsi giorni. Per il 21enne di origine angolana, punto fermo della nazionale Under 21 dell'Olanda, sono infatti arrivate svariate proposte da tutta Europa: su tutte quella del Leicester campione d'Inghilterra di Claudio Ranieri che, nella prossima stagione, parteciperà anche alla Champions League. Una beffa per i dirigenti nerazzurri: sorpassati, nel gradimento del giocatore, anche da Olympiakos, Espanyol, Porto, Marsiglia e Amburgo.
La versione italiana
Il motivo del dietrofront di Vilhena, comunque, è ancora tutto da chiarire. Se è vero che il quotidiano olandese "AD" ha parlato di un giocatore più interessato ad altre offerte, è altrettanto vero che dall'Italia filtrano invece indiscrezioni totalmente diverse, che rivelano di uno stop della trattativa a causa delle eccessive richieste tecniche ed economiche del classe '95. Un indizio sulla possibile frenata della trattativa, era arrivato anche alcuni giorni fa con le dichiarazioni dello stesso Vilhena: "Il mio futuro? Non ho preso ancora alcuna decisione – aveva dichiarato a Fox Sport – Sono impegnato con la Nazionale olandese e non ho avuto modo di affrontare questo discorso". Nonostante l'arrivo del gruppo cinese Suning, in grado di portare nuove capacità economiche all'Inter, il gioiellino olandese pare dunque per nulla attratto dalla possibilità di giocare in Italia.
