video suggerito
video suggerito

Vieira verso la panchina del New York City

L’ex calciatore francese, responsabile del settore giovanile del Manchester City, potrebbe prendere il posto di Kreis, che nonostante Pirlo, Lampard e Villa non dovrebbe riuscire a portare il New York City ai playoff.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI
Immagine

Patrick Vieira si appresta a fare il grande salto. L’ex fortissimo centrocampo francese, secondo ‘Sports Illustrated’, infatti molto presto potrebbe lasciare il ruolo di allenatore della squadra primavera del Manchester City, del quale dirige anche tutto il settore giovanile, e potrebbe diventare l’allenatore del New York City, club con cui militano Pirlo, Lampard e David Villa. Il Manchester City detiene il pacchetto di maggioranza del club di New York e dunque non ci sarebbe alcun tipo di problema nella probabile trattativa. Il NY City rischia, nonostante le tre stelle che può schierare, di non qualificarsi per i playoff; e per questo a fine stagione il tecnico Jason Kreis potrebbe essere esonerato.

Il trentanovenne ex calciatore dicono sia un mago con i giovani. D’altronde uno che ha lavorato con allenatori come Wenger, Mancini, Mourinho e Capello qualcosa deve aver imparato. La scorsa primavera si disse che Guardiola lo voleva come tecnico della ‘Primavera’ del Bayern Monaco, Pep era rimasto impressionato dal gioco dei giovani del Manchester City, che nella scorsa edizione della Youth League nei quarti furono eliminati dalla Roma. Adesso che Guardiola potrebbe firmare per il City, Vieira potrebbe lasciare il club inglese.

Vieira ha avuto una carriera eccezionale. Il Milan lo scoprì e lo acquistò quando era giovanissimo. Ma in rossonero giocò appena cinque partite (tra campionato e coppe). L’Arsenal lo acquistò e dei Gunners divenne una bandiera e il capitano. Giocò con i Gunners più di 400 partite e vinse undici trofei. Passò alla Juventus nell’estate del 2005, vinse lo Scudetto, che fu cancellato da Calciopoli. Si rifece ampiamente con l’Inter con cui festeggiò tre Scudetti (e due Supercoppe italiane). Con il City ha chiuso la sua carriera, e naturalmente ha vinto l’ennesimo trofeo. Con la nazionale ha vinto Mondiale e Europei.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views