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Viareggio Cup, Vergani regala la vittoria all’Inter: Fiorentina ko dopo 120′

I temi regolamentari sono terminati 1-1 in virtù delle reti di Sottil e Belkheir e a decidere la sfida è stato il 17enne negli extra-time. Con questa vittoria l’Inter sale a 8 affermazioni in questa competizione e si aggregano alla Viola subito dietro a Milan e Juventus, che comandano con 9 trionfi. Seconda vittoria stagionale dopo quella in Supercoppa Italiana contro la Roma e dedica speciale a Pierluigi Casiraghi, storico osservatore del club nerazzurro, venuto a mancare stanotte.
A cura di Vito Lamorte
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L'Inter ha vinto l'edizione numero 70 della Viareggio Cup 2018 battendo la Fiorentina per 2 a 1 allo stadio Torquato Bresciani di Viareggio grazie ad una rete del 17enne Vergani che nel primo tempo supplementare ha insaccato alle spalle di Ghisotti la palla del trionfo per la squadra di Stefano Vecchi. Ci sono voluti 120′ per decretare il vincitore di questa edizione del torneo giovanile visto che l'incontro era terminato sul risultati dell'1-1 in virtù delle reti di SottilBelkheir. 

La squadra nerazzurra ha vinto il suo ultimo Viareggio nel 2015, quando ha avuto la meglio sull'Hellas Verona di Pavanel per 2-1 grazie alle reti di Bonazzoli e Gyamfi. Con questa vittoria i meneghini salgono a 8 affermazioni in questa competizione e si aggregano alla Viola subito dietro a Milan e Juventus che comandano con 9 trionfi nel torneo viareggino. Seconda vittoria stagionale dopo quella in Supercoppa Italiana contro la Roma e dedica speciale a Pierluigi Casiraghi, storico osservatore del club nerazzurro, venuto a mancare stanotte.

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Emiliano Bigica non ha mai cambiato i suoi uomini dai quarti in poi e anche nell'ultimo atto si affida a loro: tra i pali Ghidotti; Mosti, Ceccacci, Pinto, Ranieri sulla linea difensiva; Lakti e Valencic in mediana, Diakhate; Maganjic e Sottil alle spalle Gori. Stefano Vecchi ha fatto a meno di Lombardoni, Pinamonti, Odgaard, Dekic e tanti altri ma è arrivata in fondo e ha confermato i ragazzi che si sono conquistati la finale di quella che una volta era chiamata "Coppa Carnevale": Pissardo in porta; Zappa Nolan Rizzo in difesa; Valietti, Brignoli, Pompetti, Schiro e Sala a centrocampo e la coppia Adorante-Merola davanti. Entrambe le squadre sono scese in campo con una maglia in ricordo del capitano della Fiorentina Davide Astori, scomparso lo scorso 4 marzo a Udine.

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La Viola è partita forte e ha provato a mettere paura a Pissardo un paio di volte ma sia Gori che Diakhate non sono stati molto precisi. Dopo sono i nerazzurri a prendere coraggio e Pompetti ha messo paura a Ghidotti per ben due volte con due calci di punizione dal limite che hanno visto la palla terminate la sua corsa fuori di poco in entrambe le occasioni. Dopo l'inizio scoppiettante da parte della Fiorentina poi è uscita l'Inter ma nessuna delle due squadre è riuscita a piazzare la zampata decisiva.

All'inizio della ripresa è Riccardo Sottil a sbloccare il risultato con un tocco facile e preciso da centro area su assist di Maganjic da destra ed è subito festa viola. L'Inter non ci sta a perdere e ha reagito subito ma Ghidotti ha negato la gioia del goal ad Adorante e ha guardato finire fuori un colpo di testa di Merola da buona posizione. La pressione nerazzurra è sempre più forte e grazie a Mouhamed Menaour Belkheir è riuscita a trovare il pareggio: azione insista di Brignoli che serve in area la punta appena entrata e il resto lo fa tutto il giovane francese con un tocco preciso e deciso che non ha lasciato scampo a Ghidotti. Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi nei 90′ e la finale si è protratta ai supplementari.

La squadra nerazzurra sembra avere più risorse fisiche e mentali e all'inizio dell'extra-time è arrivato il vantaggio con Edoardo Vergani, anche lui entrato a gara in corso, che ha approfittato dell'errore in uscita di Ghidotti e ha insaccato a porta vuota dopo essersi fatto respingere una prima conclusione a botta sicura. Espulso per doppio giallo Pinto della Fiorentina. A decidere la finale del 70° torneo di Viareggio è stato un 17enne che è entrato nella ripresa, quando Stefano Vecchi ha tentato il tutto per tutto avendo ragione: si tratta della seconda affermazione in questo torneo per il tecnico di Bergamo che sta diventando sempre più un simbolo del club nerazzurro.

L'Inter non perde una finale del Viareggio dal 35 anni: fu la Roma a batterla per l'ultima volta nel 1983 e il conto è di otto trionfi nelle undici finali disputate. Non male. Le due squadre si erano incontrate in finale nel 1962 e nel 2011: entrambe le volte ha vinto l’Inter (2-0 e 2-1) e anche questa volta ad avere la meglio sono stati i nerazzurri che portano a casa l'ottava affermazione nel Torneo di Viareggio.

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