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Verso Inter-Juventus, Marchisio: “Vincere? Sarebbe una dimostrazione di forza importante”

La rinnovata formazione di Walter Mazarri sarà un avversario all’altezza dei Campioni d’Italia. E non solo perchè dopo due giornate ha gli stessi punti in classifica. “Sono partiti alla grande, non hanno le Coppe e l’anno scorso ci ha anche battuto” ha ricordato lo juventino, che non ci sarà. “Un peccato”
A cura di Alessio Pediglieri
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la juve giunta in america

Al prossimo derby d'Italia, lui non ci sarà. Per Claudio Marchisio il recupero è ancora lungo e la sfida contro l'Inter troppo vicina: sabato, terza giornata di campionato, ore 18.00, San Siro.
Ma lo spirito del ‘Principino' bianconero è di quelli che vorrebbero scendere in campo anche con una gamba sola per confrontarsi con le ambizioni della storica rivale milanese quest'anno ripresentatasi al via, forte di un nuovo allenatore e rinnovate ambizioni.
Tanto che contro i Campioni d'Italia, sulla carta, si partirà alla pari e in caso di sconfitta ci sarà già chi proverà ad accennare una prima fuga in classifica. "Sono dispiaciuto per non poterci essere. Mi aspetto una sfida alla pari, ma batterli alla terza giornata sarebbe davvero una bella prova di forza".

Prima prova di forza, da non fallire – Questa Juventus non ha bisogno di lui. Nel senso che sta andando bene: due vittorie in due partite di Campionato e ottime impressioni al seguito di un Antonio Conte capace di essere ripartito laddove si era fermato (vincendo), inserendo i nuovi arrivi con sapienza all'interno di un gruppo oramai già ben rodato da due tricolori e altrettante Supercoppe consecutive. Ma Marchisio ha bisogno di questa Juve. Ne ha bisogno per ritornare a giocare e riprendersi un posto da titolare tra i bianconeri e nella Nazionale di Prandelli in vista del Mondiale in Brasile. Per questo, quando parla di Inter-Juventus, la prossima sfida in serie A dei suoi compagni, lo fa come dovrebbe scendere in campo: " Ho fiducia nei miei compagni. Attendo che tornino dagli impegni in Nazionale, per sfruttare il poco tempo che avremo per preparare l'incontro nel modo migliore. L'Inter ci ha sempre messo in difficoltà e addirittura lo scorso anno ci ha anche battuto in casa. Quest'anno ha un allenatore nuovo e, visto l'ottimo inizio di campionato mi aspetto una squadra molto agguerrita. Per questo, battere una squadra forte come l'Inter già alla terza giornata di campionato sarebbe un bel colpo per noi: la squadra sta già facendo bene"

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