Verona, svolta tecnica: ufficiale Delneri
L'Hellas Verona ha scelto: tocca a Luigi Delneri provare a salvare la formazione scaligera da una retrocessione che sembra, numeri alla mano, quasi certa. Quattordici partite e nessuna vittoria, ultimo posto solitario in classifica con un distacco dal Frosinone, che occupa il primo posto disponibile per la salvezza, pari ad otto punti. Ed il calendario da qui al 2016 è tremendo: Empoli, Milan, Sassuolo le prossime tre sfide, dove sarà imperativo fare punti per non perdere anche la speranza di riagganciare il treno che vale la salvezza.
Andrea Mandorlini è ormai un ricordo: il tecnico romagnolo, che si era seduto sulla panchina gialloblu nell'ormai lontano 2015, sembrava destinato a lasciare la squadra già dopo la sconfitta contro il Napoli. Poi però era prevalso il buonsenso, visto che nel turno successivo c'era l'importante scontro salvezza contro il Frosinone, poi perso per 3-2. E così dal -5 dai frusinati invece del possibile -2 si è passati ad un pesante -8, difficile da rimontare almeno nel breve termine. E toccherà dunque all'artefice del Chievo dei miracoli provare a farcela.
Si era pensato anche a Corini e Guidolin, ma il primo ha un contratto con il Chievo Verona fino al 30 giugno 2017, mentre il secondo era più una piacevole suggestione. Delneri, ex tecnico tra l'altro anche di Juventus, Sampdoria, Palermo, Roma ed Atalanta, era fermo da due anni dopo la parentesi con il Genoa. A lui, ora, il compito di salvare la barca gialloblu. Nella tarda mattinata è arrivata anche l'ufficialità, attesa proprio per la giornata di oggi. Alle 13.30 la presentazione, poi inizierà l'era Delneri a Verona. Stavolta con l'Hellas, dopo i successi ottenuti con il Chievo.