van Gaal peggio di Moyes. Giggs traghettatore se a gennaio arriva Mou

Nemmeno David Moyes era riuscito a fare peggio: 29 punti dopo 18 giornate è il bottino di van Gaal, uno in più (30) non bastò all'ex manager per salvare la panchina e la faccia. Una disfatta sotto tutti i punti di vista: sia dal punto di vista economico (per la mole degli investimenti effettuati) sia dal punto di vista sportivo e del gioco espresso. La sconfitta contro lo Stoke City ha reso più incandescente un ambiente già sulla graticola per il trend così da negativo da registrare perfino l'uscita dalla Champions, il crollo in Premier e le polemiche coi media. Furibondo, il tecnico dei Red Devils ha ingaggiato la propria battaglia prima abbandonando la conferenza stampa dopo cinque minuti poi sottraendosi alle domane dei cronisti lanciando occhiatacce al reporter.
"Licenziato? Piuttosto me ne vado io", sono state le ultime parole di van Gaal la cui posizione è debolissima. Basta poco perché finisca al suolo: mercoledì 30 è all'Old Trafford si gioca la sfida con il Chelsea e non è detto l'ex ct della Olanda sia ancora al suo posto (è l'ipotesi che rilanciano i tabloid). Dopo quattro sconfitte consecutive, se lo United dovesse stentare, perdere anche contro la squadra di Guus Hiddink allora l'addio sarebbe inevitabile e il gruppo passerebbe nelle mani di Ryan Giggs, vecchia bandiera dei red devils, assistente di van Gaal e già al timone dei Red Devils all'epoca del disatro Moyes.
C'è però una terza via: rivoluzione a ridosso della partita contro i Blues in virtù delle dimissioni di van Gaal, Giggs in panchina nei panni del traghettatore provando a portare José Mourinho all'Old Trafford già il 2 gennaio, quando il calendario propone il match contro lo Swansea a Old Trafford. Quanto allo Special One, la BBC è arrivata perfino a ipotizzare un futuro differente rispetto alle offerte di United e Real Madrid: ovvero, diventare il ct della Nazionale inglese dopo gli Europei di Francia.