Valore di mercato, Top 11 più preziosa in Serie A. Bonucci leader in difesa
Con il calciomercato appena terminato, la Serie A si è rifatta il look. Sono arrivati diversi calciatori nuovi, tutti di grande qualità e con la voglia di mettersi in mostra in un campionato così difficile come quello italiano. Alcuni di questi sono già delle vere e proprie star per i tifosi che adesso, in attesa della pausa prevista per le nazionali, restano in fermento per vederli all’opera quanto prima negli stadi di tutta Italia. Fra acquisti e cessioni però, adesso è arrivato il momento di tirare le somme, nel vero senso della parola.
Andiamo a scoprire come è cambiato il valore di mercato della nostra Serie A cercando di isolare la formazione titolare degli undici calciatori con la valutazione più alta ad oggi. Rispetto alla fine del mercato c’è una novità importante in difesa rappresentata dal nuovo acquisto approdato all’Inter di Spalletti e che punta a farsi apprezzare ed amare quanto prima da tutto il popolo neroazzurro.
Il baby fenomeno tra i pali
Non poteva di certo mancare lui tra i pali di questa squadra che tutti gli allenatori vorrebbero allenare. Dopo un’estate turbolenta, specie ad inizio calciomercato e dopo la scoppola di Mirabelli, Gigio Donnarumma è riuscito a riconquistare i tifosi del Milan che contro il Craiova, prima gara ufficiale a Milano davanti ai propri tifosi nel terzo turno preliminare di Europa League, entrato in campo timoroso, è stato invece applauditissimo dai propri sostenitori che gli hanno subito perdonato la “ragazzata” fatta in coppia con il suo più che discutibile procuratore Mino Raiola.
L’estremo difensore rossonero ha una valutazione di 25 milioni, la più alta in assoluto nel nostro campionato per quanto riguarda il ruolo di portiere. E pensare che il portiere campano, 18 anni, classe 1999, dal gennaio 2016, fino ad oggi, ha visto aumentare il suo valore in modo vertiginoso. In quel periodo infatti, dopo solo un anno e mezzo, è passato dai 5 agli attuali 25.
Nel quartetto difensivo entra Cancelo
Rispetto a qualche mese fa è cambiata soprattutto la consapevolezza da parte del Milan di aver acquistato un calciatore a tutto tondo come Bonucci capace di prendersi in mano la squadra e trainarla in ogni partita con la giusta carica. E’ lui il centrale difensivo italiano con il più alto valore di mercato, pari a 45 milioni di euro. Il numero 19 e capitano del “diavolo”, nel 2010, con la Juventus, era valutato 13 milioni. Il picco maggiore da gennaio 2016 a luglio 2016 quando è passato dai 20 ai 26 milioni prima di arrivare poi oggi agli attuali 40. Al suo fianco il “mastino napoletano”, il centrale azzurro Kalidou Koulibaly. Il centrale del Napoli ha voglia di confermarsi anche quest’anno con un valore di mercato di partenza pari a 30 milioni di euro.
Anche per lui, l’aria di Napoli, gli ha consentito di veder aumentare la sua valutazione che, al suo arrivo in Campania, era di soli 9 milioni di euro. Dicevamo che a sinistra difficilmente, ad oggi, qualcuno riuscirà mai a strappare il posto ad Alex Sandro. Il terzino brasiliano della Juventus che non ha voluto lasciare i bianconeri per nessuna ragione al mondo, pagato quasi 30 milioni, oggi ha una valutazione di 35 frutto di due stagioni in Serie A a dir poco strabilianti. Al suo approdo a Torino, dal Porto, il suo valore era già in crescita ed era fermo a 20 milioni. Scavalca invece Hysaj sull’out destro, il terzino portoghese dell’Inter Joao Cancelo.
Grande colpo dei neroazzurri, arrivato dal Valencia, il classe 1994, con una valutazione di mercato di 20 milioni di euro supera il terzino del Napoli, a quota 18, che prima dell’arrivo del nuovo terzino dell’Inter, aveva il valore di mercato più alto in quella posizione.
Radja e Miralem comandano il centrocampo
Negli ultimi giorni, Nainggolan, voglioso di scherzare con i tifosi della Roma, ha postato una foto che ritraeva lui in compagnia di un giovane calciatore delle giovanili dei giallorossi, molto simile a Pjanic, “annunciando” così il ritorno a Roma del bosniaco. In realtà i due sono molto amici e nonostante l’addio sofferto lo scorso anno dell’ex Lione alla Juventus, i rapporti sono rimasti gli stessi.
Entrambi sono i centrocampisti in Serie A con il più alto valore di mercato e in un ipotetico 4-2-3-1 di partenza, sarebbero lì, davanti alla difesa a rompere ed impostare il gioco. Il belga al momento è fermo a 40 milioni di euro, proprio come Pjanic. Per il “Ninja”, durante la sua prima stagione al Piacenza, il valore di mercato, nel 2007, era di appena 150mila euro. Diverso invece Pjanic che già nel 2008, a 18 anni, con la maglia del Lione, aveva una valutazione di 6,5 milioni.
Fantasia e classe alle spalle della punta
Diciamo pure che al momento la sua posizione in questo 11 titolare non è stata molto valorizzata da Allegri nella Juventus. Federico Bernardeschi, forte dei suoi 30 milioni di euro, gode ancora delle ottime prestazioni fatte vedere lo scorso anno con la Fiorentina. Il suo passaggio alla Juventus però, pare non abbia entusiasmato così tanto il tecnico livornese che ancora non l’ha utilizzato in questo inizio di campionato. Sulla sinistra non può mancare Lorenzo Insigne che è il vero e proprio punto di fermo di questo ipotetico attacco con i suoi lampi di fantasia e la sua determinazione nel voler entrare sempre nel vivo del gioco.
La cura Sarri è servita tantissimo a “Lorenzinho” per far sì che il suo valore di mercato aumentasse fino a raggiungere gli attuali 35 milioni. Con il suo Napoli, Insigne è cresciuto e si è fatto conoscere nelle varie esperienze in prestito fra B e C tra le fila di Cavese, Foggia e Pescara. Un talismano nelle mani del Napoli. Ad agire dietro l’unica punta invece, al centro del tridente, ci sarebbe Paulo Dybala. La “Joya” è arrivato a raggiungere la mostruosa cifra di 65 milioni di euro. Le voci su un suo possibile approdo al Barcellona, già da quest’estate, hanno confermato, se ancora ce ne fosse bisogno, il suo immenso valore. I catalani erano pronti a sborsare per lui subito 160 milioni di euro. 23 anni e già una cifra così alta come valore di mercato, praticamente un predestinato.
Mister 75 milioni guida l’attacco
Napoli, le accuse, le offese, i gol alla sua ex squadra e la finale di Cardiff. L’anno solare di Gonzalo Higuain è stato più o meno questo con il passaggio alla Juventus per 90 milioni di euro che ha fatto discutere l’Italia intera. Il bomber argentino però si è buttato alle spalle tutto mostrando ancora una volta in campo il suo immenso valore. 75 milioni di euro di motivi per convincere tutti che è lui l’attaccante con la più alta valutazione in Serie A nonostante abbia ormai raggiunto i 30 anni.
L’istinto del goleador che non l’ha mai abbandonato in queste stagioni, hanno permesso al “Pipita” di salire in testa alla classifica dei goleador del calcio nostrano nella stagione 2015/2016, quando vestiva ancora la maglia del Napoli. Dai 3 milioni al River ai 14 del Real Madrid fino al picco in Spagna dove toccò presto quota 38 milioni di euro, prima di scendere nuovamente a 25 nel giugno 2013 dopo essere stato acquistato dal Napoli. Con i partenopei è passato dai 33 fino ai 60 milioni di valore di mercato con cui è stato poi acquistato dalla Juventus.