1 CONDIVISIONI

Valencia in lutto: morto l’ex presidente Jaume Ortì Ruiz, ucciso da un cancro a 70 anni

Jaume Ortì Ruiz è deceduto alla vigilia della sfida prima con il Barcellona. L’ex massimo dirigente, al timone del club dal 2001 al 2004, vinse 2 titoli della Liga, una Coppa Uefa (con Rafa Benitez in panchina) e una Supercoppa Europea (con Claudio Ranieri come tecnico).
A cura di Maurizio De Santis
1 CONDIVISIONI
Immagine

Una triste notizie per il calcio spagnolo e per il Valencia: è morto all'età di 70 anni Jaume Ortì Ruiz, l'ex presidente del ‘pipistrello' (è il simbolo del club) consumato da un cancro ai polmoni. Era stato massimo dirigente dal 2001 al 2004 divenendo, grazie ai successi raccolti sotto la sua gestione, una delle figure emblematiche nella storia del club: con Rafa Benitez in panchina ha vinto due titoli nel campionato spagnolo (2002 e 20024), una Coppa Uefa e una Supercoppa Europa (entrambe nel 2004). E' a lui che si deve la definizione di ‘galacticos' relativa ai calciatori del Real Madrid ed è in sua memoria che domani sera verrà giocato il big match della Liga contro il Barcellona. Prima del fischio d'inizio, oltre al minuto di silenzio e al lutto al braccio per commemorarne la scomparsa, verrà reso omaggio al suo ricordo con diverse iniziative.

Sfida primato. Marcelino è il tecnico del miracolo attuale: il suo Valencia è secondo in classifica, a -4 dal Barcellona capolista nella Liga che affronterà domenica sera e a +6 sulle madrilene Real e Atletico. Riuscire a battere i blaugrana è un sogno cullato grazie anche alle reti dell'attaccante italiano, Simone Zaza che con 9 gol tallona Lionel Messi (a quota 12) e stringe i denti nonostante le non perfette condizioni fisiche.

Non penso a raggiungere Messi in vetta alla classifica cannonieri – ha ammesso l'ex di Sassuolo e Juventus nell'intervista a Fox Sports – ma solo a giocare una bella partita in un momento particolare della nostra stagione. Dobbiamo goderci la serata, sarà una sfida molto difficile, ma abbiamo già dimostrato di poter competere con chiunque.

Come sta Zaza? E' lo stesso calciatore a chiarire le proprie condizioni, spiegando che la sofferenza attuale è qualcosa che si trascina da tempo.

Non è nuova questa lesione che ho al ginocchio, sarà quasi un anno che me la porto dietro – ha aggiunto l'attaccante del Valencia -. Per chi gioca a calcio è abbastanza frequente. Finché non mi limiterà e riuscirò a dare il 100% allora andrò in campo. A fine anno vedremo ma per adesso non alcun problema.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views