Valdifiori al Milan, l’agente: “Se dovessero cercarci, saremmo pronti”

A Napoli Mirko Valdifiori era giunto convinto che, complice la presenza di Sarri in panchina, avrebbe finalmente fatto quel salto di qualità che s'era meritato grazie a un campionato strepitoso a Empoli. Protagonista sul palcoscenico nelle prime giornate, dopo l'avvio stentato degli azzurri è finito dietro le quinte scavalcato da Jorginho. Da allora, eccezion fatta per l'Europa League e qualche ‘comparsa' in campionato, per il mediano che in toscana dettavi i tempi del gioco non c'è stato molto spazio. Quindici le presenze accumulate tra Serie A e coppe per un totale di 1253 minuti disputati, che diventano una settantina (nel complesso) se il campo viene ristretto ai 6 ‘gettoni' in nel torneo italiano.
Poco rispetto alle attese. Come Gabbiadini (penalizzato fortemente dalla presenza ingombrante di Higuain), l'ex mediano dell'Empoli potrebbe cambiare maglia a fine stagione. Cercherà fortuna altrove, forse nella Milano rossonera che ha segnato il suo nome in agenda: a stagione conclusa tutto può accadere, anche che i club si stringano la mano formalizzando i trasferimenti di Valdifiori e Poli. Sbagliato, però, parlare di scambio, come ammesso ai microfoni de ‘il Milanista' dal procuratore Mario Giuffredi. "L’ipotesi di scambio con Poli è fantacalcio, ma se dal Milan dovesse arrivare una chiamata di certo questa sarebbe gradita".

Nessun malcontento latente da parte del proprio assistito, l'agente di affretta a chiarire il senso delle sue parole ("Mirko a Napoli è felice") ma appare inevitabile guardarsi intorno e trovare soluzioni alternative nel caso in cui la permanenza di Valdifiori sotto il Vesuvio fosse ancora limitata a un ruolo di secondo piano. "Il Milan è un grandissimo club – ha aggiunto Giuffredi -, se dovessero cercarci saremmo pronti. Quella del Milan è una maglia che tutti vorrebbero vestire".