Uruguay-Perù, ecco la prima semifinale della Coppa America 2011
Contro ogni pronostico, la prima semifinale della Coppa America 2011 sarà Uruguay-Perù. La selezione guidata da Tabarez ha battuto i padroni di casa dell'Argentina ai rigori; gli uomini di Markariàn sono usciti vincitori nella sfida contro la Colombia.
I QUARTI CONTRO PRONOSTICO – Se proprio bisognava pronosticare il passaggio del turno nei primi 2 quarti di finale della Coppa America, Argentina e Colombia erano sicuramente le favorite. La nazionale guidata da Sergio Batista, pur giocando contro una selezione molto forte come l'Uruguay, godeva dei favori del pronostico anche perché poteva contare sull'appoggio del pubblico di casa. Dopo una partita equilibrata, in cui l'Argentina ha avuto forse più occasioni, ma che è stata contraddistinta da tanto agonismo Forlan e compagni sono riusciti ad avere la meglio dopo i tempi regolamentari: Argentina-Uruguay 5-6 ai rigori. Stessa sorte dell'Argentina per la favorita dell'altra semifinale, la Colombia che è uscita sconfitta dal confronto contro il Perù. La nazionale di Markariàn è riuscita nell'impresa di sconfiggere una nazionale che poteva contare sull'apporto di giocatori del calibro di Zuniga, Armero, Yepes, Perea, Guarin, Falcao e altri. Il Perù, anche se aiutato dalla buona sorte, ha mostrato un'organizzazione difensiva straordinaria riuscendo ad imporsi: Colombia-Perù 0-2.
UN PEZZO D'URUGUAY GIA' IN FINALE – A prescindere da come andrà a finire la partita, l'Uruguay avrà almeno un proprio esponente in finale. Infatti se dalla sfida in semifinale dovesse uscire vincitore il Perù, il commissario tecnico Sergio Markariàn terrà alto l'orgoglio uruguaiano in finale. L'allenatore più anziano di tutta la competizione, uno a cui piacciono le sfide e che ha allenato in diversi paesi del sud-america (sia squadra di club che nazionali), ma anche in Europa (al Panathinaikos), è un dirigente di un'impresa di combustibili e senza aver mai giocato a calcio a livello professionistico, decise (intorno alla metà degli anni '70) di intraprendere la carriera da allenatore. Solo il tempo dirà chi tra El Maestro (soprannome di Tabarez) ed El Mago (nomignolo di Markariàn) riuscirà a centrare la qualificazione alla finalissima.